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Stazione di Lecco come un ring: ancora botte tra extracomunitari

Lecco (Lècch) - Pare che gli extracomunitari, specie africani, abbiano scambiato piazza Diaz per un ring di boxe: di fronte alla stazione, ma a due passi dal Comune, si susseguono scenette alla Terence Hill e Bud Spencer, con protagonisti stranieri un po' troppo esuberanti. E da Fratelli d'Italia fanno sapere di sentirsi «smarriti e insicuri».

FACCENDE TRA IMMIGRATI. L'ultimo scambio di "convenevoli" nella serata di ieri, con un africano finito all'ospedale. Un episodio che si aggiunge alle scazzotate delle ultime settimane. Sempre faccende tra immigrati, dove è comparso anche qualche coltello a titolo di minaccia ed è sparito qualche portafoglio. Vicenda che allarma Roberto Paolo Messina, responsabile FdI-An di Lecco.

VIOLENZA INQUALIFICABILE. «Rimaniamo sconcertati - afferma - nell’apprendere quanto accaduto ieri sera a Lecco, dove, pur in presenza di telecamere e testimoni, si è consumata l’ennesima violenza inqualificabile. Vicinissimi al centro della città e a due passi dal municipio e dalla stazione ferroviaria, un ghanese, presumibilmente per futili motivi, è stato pestato a sangue. Questo è, purtroppo, l’ennesimo episodio di violenza che si ripete a distanza di poco tempo nella nostra città».

TELECAMERE PER MULTARE. Da FdI fanno sapere di essere rimasti «profondamente scossi». «Vogliamo sperare - auspica Messina - che le numerose telecamere attive in quella zona non servano solo a multare gli automobilisti che oltrepassano il varco della Ztl, ma anche per individuare tutti questi delinquenti. Auspichiamo che le forze dell’ordine individuino al più presto i responsabili e che la magistratura li punisca in modo esemplare».

RACCOLTA DI FIRME. «Più volte il nostro rappresentante in Consiglio comunale, Giacomo Zamperini, ha segnalato il pericolo per la mancanza di sicurezza e ha chiesto al sindaco e alla giunta di prendere posizione contro il degrado e la violenza. Evidentemente non sono bastate le nostre segnalazioni, ed ora ci troviamo più smarriti ed insicuri di prima, speranzosi che simili episodi non si debbano più ripetere in futuro». Superato lo smarrimento, Fratelli d'Italia scenderà in piazza con una raccolta di firme, chiedendo maggiore sicurezza per i cittadini e lotta dura al degrado ed alla violenza.

21 marzo 2014