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Numismatici lecchesi a Vicenza: caccia aperta alle monete rare

Lecco (Lècch) - Non sono mancati i lecchesi con la passione delle monete antiche e rare alla XXII edizione di Vicenza Numismatica, quest'anno dedicata al Bimillenario augusteo e al decennale dei Premi internazionali. In gara anche le monete inviate da ben 16 Paesi, nuove ma del tutto particolari.

CACCIA DI RARITA'. Chiude oggi sabato 15 febbraio la ventiduesima edizione di Vicenza Numismatica, il Salone della numismatica, medaglistica e cartamoneta della Fiera di Vicenza. Anche quest’anno l'esposizione ha calamitato l’attenzione di un qualificato pubblico di collezionisti e intenditori a caccia di rarità, confermando la sua posizione tra le più importanti manifestazioni del settore a livello nazionale e internazionale.

MOSTRE COLLATERALI. Grandi protagoniste di questa edizione 2014 sono state le esclusive mostre collaterali, accomunate da un filo conduttore: la celebrazione del Bimillenario augusteo: 5 interessanti mostre sul tema: “Le monete di Ottaviano Augusto: un moderno e raffinato mezzo di comunicazione”, “Giuseppe Romagnoli e la sua opera per il Bimillenario di Augusto dal 1937”, “La monetazione imperiale romana nell’opera del Pedrusi”, “La monetazione Augustea per le Provincie nord-africane: dall’Egitto alla Mauretania”, “Da Ottaviano ad Augusto: le premesse Circolo numismatico patavino”.

FORMULA RINNOVATA. Un’edizione da ricordare questa, per i consueti Premi internazionali, ideati dall’Unione filatelica e numismatica vicentina, che festeggiano l’importante traguardo del decennale. Sono da sempre il momento più celebrativo della manifestazione e quest’anno sono stati presentati in una nuova formula completamente rinnovata: 48 monete in concorso, datate 2012 e inviate da ben 16 Paesi, caratterizzate da un altissimo livello qualitativo ed elementi di forte innovazione. Ha vinto l’Armenia  per le monete a soggetto libero grazie ad una moneta con un diritto dal design contemporaneo e un rovescio classico, dedicata a “Yerevan capitale del libro 2012”.

MONETA COMMEMORATIVA. Il Premio internazionale “Vicenza Palladio” dedicato alla moneta a soggetto architettonico è andato invece alla Zecca bielorussa, con una moneta commemorativa dei 150 anni delle Ferrovie, rappresentante una vecchia locomotiva sul dritto e la stazione dell’alta velocità sul rovescio. Il Premio alla carriera è stato tributato a Giuseppe Grava di Vittorio Veneto mentre quello istituito appositamente per il decennale dei premi e dedicato a Guido Veroi,  è stato assegnato alla Zecca italiana. Grandi protagoniste anche le Poste italiane e le Poste di San Marino, che per questo importante decennale hanno realizzato 10 cartoline e 35 annulli speciali.

Nella foto: un momento di Vicenza Numismatica.

15 febbraio 2014