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Il Lecchese “setacciato” dai Cc Colico: finita l'emergenza furti

Lecco (Lècch) - Settimana di controlli straordinari e intenso lavoro per i carabinieri della Compagnia di Lecco con, tra l'altro, l'identificazione di 120 persone. Bilancio positivo da Colico dove, sotto l'azione dei militari, si è spezzata la catena di colpi che aveva causato energiche reazioni da parte dei cittadini.

TERRITORIO PERLUSTRATO. A Colico sono state impiegate numerose pattuglie, tra cui diverse auto "civetta", che nel corso del pomeriggio e della serata di martedì hanno perlustrato l’intero territorio cittadino. «A seguito del costante monitoraggio del territorio di Colico - spiega il tenente Simone Scafuri -, dopo l’incremento della delittuosità predatoria registratosi nel trascorso mese di ottobre, il numero dei furti consumati da quel periodo si è drasticamente ridotto, attestandosi su numeri davvero esigui».

PENDOLARI DEL CRIMINE. I militari non hanno dimenticato altre zone "calde": nella giornata di ieri i carabinieri di Lecco hanno effettuato un altro servizio coordinato questa volta nel territorio di Calolziocorte e del comprensorio della Valsassina. Numerose le pattuglie impiegate a presidio del territorio, con controlli anche nelle prossimità dello scalo ferroviario di Calolziocorte, organizzati per intercettare eventuali “pendolari” del crimine.

BECCATI DUE LADRI. Complessivamente, nel corso dei vari servizi, i carabinieri hanno identificato oltre 120 persone; controllati soggetti sottoposti agli arresti domiciliari ed elevate contravvenzioni al codice della strada. Infine, nel pomeriggio di giovedì sono state arrestate due persone responsabili di furto aggravato, una a Casargo e l'altra nel centro di Lecco.

28 febbraio 2014