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Paderno, in manette stalker marocchino

Paderno (Padèrnu) - Aveva sequestrato la sua ex tentando di violentarla, poi si è presentato a casa della donna, come nulla fosse, con una paio di pizze. Ma ad attenderlo ha trovato i carabinieri che lo hanno arrestato.

APPROCCIO CARNALE. Un marocchino di 28 anni, R. Z di 28 anni, è finito in carcere questa notte per una vicenda di stalking, ovvero persecuzione a sfondo sessuale. Dopo aver costretto la sua ex, un'altra straniera, ad entrare in macchina con lui, si era diretto in una zona boschiva tra Paderno e Robbiate dove ha tentato un approccio carnale con la malcapitata che è riuscita a farlo desistere opponendo una energica e strenua resistenza.

PIZZE DA ASPORTO. La straniera, riuscita a sfuggire al controllo del marocchino, ha raggiunto un locale dove ha chiesto aiuto. Verso le 22, mentre stava raccontando la sua disavventura ai carabinieri, la donna è stata chiamata sul telefonino dal nordafricano: l'immigrato le ha detto che stava tornando da lei con delle pizze da asporto e di aspettarlo a casa.

LUNGA LISTA DI ACCUSE. Al suo arrivo, però, il 28enne ha avuto una brutta sopresa: c'erano i carabinieri che lo hanno ammanettato. L'uomo, risultato anche positivo al test dell'etilometro, è finito dietro le sbarre con una lunga lista di imputazioni: molestie insistenti, sequestro di persona, tentata violenza sessuale e guida in stato di ebrezza.

24 febbraio 2014