Invia articolo Stampa articolo
I due marò? Confindustria Lecco pensa agli affari con l'India...

Lecco (Lècch) - Pochi giorni fa Daniele Nava ha sbattuto la porta di Villa Monastero in faccia a una troupe cinematografica indiana, per solidarietà coi marò. Ma, di fronte ai quattrini, la solidarietà lecchese tentenna: Confindustria Lecco lancia una iniziativa per portare gli imprenditori in India. Nessuno ha da ridire.

FOCUS MOLTO MIRATO. "Opportunità per le aziende del settore Automotive in India" è il titolo dell’incontro organizzato da Confindustria Lecco, in programma nella sede di via Caprera mercoledì 26 febbraio a partire dalle ore 17: si tratta, spiega l'associazione di categoria, di "un focus molto mirato per presentare le opportunità offerte dall’India alle imprese del settore automotive, con un approfondimento sulle caratteristiche del mercato indiano, delle imprese presenti e delle collaborazioni che possono nascere a livello locale".

GUERRA FREDDA. Insomma, la guerra fredda dichiarata all'India dal presidente della Provincia di Lecco già cede il passo al "disgelo". Tra le priorità di Nava, d'altro canto, c'è la tutela delle imprese. E, al tempo stesso la difesa patriottica dei due fucilieri di marina, prigionieri in India con l'accusa di aver ammazzato un paio di pescatori. Prevarrà l'orgoglio nazionale o l'interesse aziendale?

PLAYERS INTERNAZIONALI. L’iniziativa "indiana" di Confindustria non è una "svista". L'appuntamento verrà aperto dall’introduzione del presidente di Confindustria Lecco, Giovanni Maggi, e proseguirà con qualificati interventi. Piatto forte dell'iniziativa "promozionale" sarà, si legge nel programma, "la presentazione di case histories di aziende italiane già presenti in India e di gruppi indiani che stanno assumendo il ruolo di players internazionali".

Nella foto: Nava con lo striscione pro-marò appeso alla Provincia.

20 febbraio 2014