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Magrebini arrestati: traffico di clandestini

Lecco (Lècch) - Due immigrati regolari, uno pizzaiolo e l'altro disoccupato, sono stati arrestati con l'accusa di trafficare in esseri umani. Gli agenti della Mobile di Lecco hanno dato esecuzione a un mandato di cattura europeo emesso dall'autorità giudiziaria austriaca.

RESIDENTI A LECCO. La coppia di stranieri finiti in manette è residente a Lecco ma, stando alle accuse, non disdegnava spostamenti verso il confine austriaco. I due, entrambi marocchini, organizzavano trasferimenti di clandestini dal territorio italiano a quello austriaco. In tutta Europa, con l'eccezione della Spagna, l'immigrazione clandestina è reato (anche se in Italia si vorrebbe depenalizzare) e chi la favorisce viene perseguito.

CRIMINALPOL SEGNALA. La Questura di Lecco, dunque, ha dovuto intervenire su segnalazione della direzione centrale della Criminalpol, facendo immediatamente partire le indagini che hanno portato all'arresto dei due marocchini, B.Y. classe '76, e O.A. classe '78. I due si trovano nel carcere di Pescarenico a disposizione dell'autorità giudiziaria.

21 gennaio 2014