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Coprifuoco a Capodanno: vigili “sguinzagliati” a caccia dei botti

Lecco (Lècch) - Capodanno senza botti: lo impone una ordinanza del sindaco di Lecco che proibisce petardi e fuochi d’artificio nei luoghi pubblici durante le giornate (e le nottate) del 31 dicembre e del 1 gennaio. Baccano consentito, invece, per il veglione musicale in piazza organizzato dal Comune.

RISPETTO E SICUREZZA. Sanzioni fino a 500 euro per chi farà esplodere i botti o per chi, semplicemente, sarà sorpreso con in tasca petardi e fuochi d'artificio. E' il coprifuoco del Comune che il sindaco motiva così: "Rispetto e sicurezza devono essere le parole d’ordine in questi festeggiamenti in vista dell’anno nuovo", dice Virginio Brivio. E si giustifica: "Spesso - aggiunge -, durante la notte di Capodanno, si verificano episodi di disturbo della quiete e, a volte, anche danni a beni pubblici e privati provocati dallo sparo di petardi e fuochi, mettendo in pericolo l’incolumità delle persone".

DA 25 A 500 EURO. Da qui l’ordinanza che, vieta di "usare o detenere nei luoghi pubblici o aperti al pubblico materiale esplodente, accendere fuochi, far esplodere petardi, castagnole e artifici esplodenti, poiché tali componenti turbano l’ordinato svolgimento della vita collettiva. L’inosservanza degli obblighi e divieti dell’ordinanza comporterà l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da € 25 a € 500, oltre alla confisca del materiale".

MUSICA IN PIAZZA. Il sindaco avverte che la Polizia locale, verrà "sguinzagliata" a caccia dei "perturbatori" che non rinunceranno ai botti. Qualcuno potrebbe obiettare che la musica all'aperto e a tutto volume arreca "disturbo della quiete" più dei botti ma Brivio invita i cittadini alla manifestazione musicale che andrà in scena il 31 dicembre dalle ore 21 nella piazza Cermenati trasformata in discoteca. L'iniziativa è organizzata da Ltm (Lecchese turismo e manifestazioni) in collaborazione con il Comune di Lecco e, probabilmente, godrà anche della presenza del sindaco.

Nella foto: controlli notturni eseguiti da agenti della Polizia locale di Lecco.

28 dicembre 2013