Il Corriere di Lecco

Kyenge a Lecco: don Guanella non apprezza e si rivolta nella tomba

Lecco (Lècch) - Riceviamo e, di seguito, pubblichiamo una nota dell'associazione dei fedeli lecchesi Christifideles Lariani sulla visita del ministro Cécile Kyenge alla Casa don Guanella di Lecco.

L'istituto lecchese che porta il nome di don Guanella spalanca le porte alla Kyenge e ai suoi compagni, ovvero quei "socialisti, comunisti o internazionalisti" che portano acqua al mulino del delirante progetto di globalizzazione caldeggiato dai "poteri forti". Ecco cosa scriveva Don Guanella, nel suo "Saggio di ammonimenti famigliari", sulle ideologie internazionaliste (mondialismo) e socialcomuniste.

«Quei piissimi compagni poco a poco volsero a cattivo fine le loro intenzioni e si fecero di poi pessimi a tal segno da trasformarsi, con orrenda mostruosità, in altrettanti pestiferi soci delle società cotanto famigerate dei così detti carbonari o franchi muratori, i quali passano altresì ai giorni nostri sotto il nome di liberi pensatori, di razionalisti e più comunemente di mazziniani, di rivoluzionari, di socialisti, di comunisti o di internazionalisti, vero flagello del secol nostro (...) Non solo son da temere come nemici grandi della religione e della civil società i così detti massonici, ma altresì i liberali, i quali in buona fede o con malizia professano le dottrine o approvano i malfatti dei rivoluzionari (...)».

A costoro don Guanella intimava: «Via da noi!, che noi per non vedervi siam disposti a passar piuttosto la vita fra le tigri dei deserti africani! Che se là pure ci accadesse di incontrarci con un solo ancora della razza vostra, noi non lo saluteremo altrimenti che fece san Policarpo coll'eretico Marcione allorché, incontratosi questi col santo, dissegli: "Mi conosci tu ancora?", e Policarpo a lui: "Sì, ti ravviso, tu sei il figliuol primogenito di Satanasso". E sì dicendo fuggì lontano».

Don Guanella inviterebbe a pranzo a casa sua chi vuole sostituire le parole padre e madre con genitore 1 e genitore 2 per non "discriminare" i gay?  Don Guanella inviterebbe a pranzo a casa sua chi sostiene aborto libero, divorzio facile, eutanasia, nozze ed adozioni per i gay, Iva sulle attività ecclesiali non di lucro, chiusura delle scuole private a cominciare dalle cattoliche? Don Guanella inviterebbe a pranzo a casa sua chi sogna una umanità globalizzata, dove verrà cancellata la Cristianità e dove i popoli lasceranno il posto a una massa informe di soggetti privi di identità e appartenenza e dunque più facilmente sottomessi al potere di Mammona? Don Guanella si rivolta nella tomba!

Christifideles Lariani
(Associazione di fedeli cattolici)

17 gennaio 2014