Invia articolo Stampa articolo
Ragni ancora in Patagonia: obiettivo la via Maestri-Egger

Lecco (Lècch) - Nuova impresa per Matteo Della Bordella e Luca Schiera: nel prossimo gennaio, i due Ragni partiranno per la Patagonia, diretti alla parete Nord del Cerro Torre che vogliono salire lungo la linea seguita da Maestri ed Egger nel '59.
 
Matteo Della Bordella descrive così questo nuovo e impegnativo progetto: "Quando io e Luchino abbiamo raggiunto la vetta della Torre Egger, il Cerro Torre era proprio lì davanti a noi che ci guardava dall'alto in basso, una presenza imbarazzante ed impossibile da ignorare; in quel momento ho realizzato che quella sarebbe stata la prossima montagna che volevo scalare in Patagonia".

Alle radici della sfida c'è il sapore della storia. "Oltre a questo - prosegue -, è doveroso ricordare il fatto che nel 1974, proprio quarant'anni fa, i Ragni Casimiro Ferrari, Mario Conti, Daniele Chiappa e Pino Negri conquistarono la vetta della montagna per il versante Ovest, compiendo la prima ascensione confermata del Cerro Torre". "Tuttavia - continua - questo non è il motivo principale a cui io e Luca dobbiamo la scelta di questo obiettivo".

Della Bordella spiega che imboccherà la via di salita per la parete Nord, la Maestri-Egger del '59. Ed è qui che con Luca Schiera, a cui successivamente si unirà Silvan Schupbach, il lecchese tenterà di salire a partire dal prossimo 15 gennaio. "Perchè proprio la parete Nord? Il motivo principale che - rivela Matteo Della Bordella - ci spinge verso questa parete è che a mio avviso si tratta di una linea di salita molto logica e che si presta all'arrampicata libera. Perchè alla fine, è bene ricordarlo, sono un amante dell'arrampicata libera, che si parli di Patagonia, di Yosemite o di Grigna...".

Nella foto: Della Bordella e Schiera.

5 dicembre 2013