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Lecco, Parole di neve presentato alla Cisl

Lecco - Torna alla ribalta la figura di Franco Minonzio grazie al libro di Giuseppe Arnaboldi Riva, "Parole di Neve". Il volume viene presentato giovedì 24 ottobre alle ore 15 presso la sala incontri della Cisl di Lecco, in via Besonda 11.

NON VIOLENTO. L'incontro, che avrà come tema "Franco Minonzio, un sindacalista antifascista nonviolento a Lecco", è organizzato dall'Università degli anziani "Baldassarre Constantini" della Fnp Cisl di Lecco. "Un evento importante per la città - spiegano gli organizzatori -: la presentazione di un libro per ricordare Franco Minozio, sindacalista antifascista di cultura nonviolenta. La particolarità di Minozio è quella di essere stato un uomo ricco di umanità, mosso dalla compassione per la sofferenza".

CONTRARIO AL TERRORISMO. Franco Minonzio, impiegato alla metallurgica Badoni di Lecco, si professò sempre contrario alle azioni partigiane di tipo terroristico le cui conseguenze spesso ricadevano sulla popolazione. Membro del Comitato di liberazione nazionale di Lecco, venne arrestato e trovò la morte a 33 anni nel campo per prigionieri politici di Fossoli, il 12 luglio 1944.

TRAGICA IRONIA. Tragica ironia della sorte, l'antifascista che rifiutava il terrorismo dovette pagare con la sua vita per colpa di un attentato: Minozio venne ucciso come rappresaglia per una bomba fatta esplodere da partigiani all'interno di un locale di Genova, il bar Olanda di via del Campo, che fece sette morti tra i marinai tedeschi.

Nella foto-galleria: dettaglio della copertina di Parole di neve.

22 ottobre 2013