Invia articolo Stampa articolo
Assalto a Missaglia, albanesi in carcere

Missaglia - Scoperti dai carabinieri di Merate gli autori della brutale rapina nella dimora dei coniugi Farina di Missaglia. Nell'ottobre dell'anno scorso Vittorio Farina, imprenditore 73enne, e sua moglie Maria Rosa Cazzaniga, di un anno più vecchia, rimasero per un'ora in balìa di cinque albanesi, con una pistola puntata alla testa e un pugnale premuto sul ventre.

INDAGINI MAI INTERROTTE. L'assalto alla villa di via Cascina Pila suscitò grande sdegno e scalpore tra la popolazione. Le indagini, mai interrotte, hanno consentito di raccogliere importanti elementi a carico di un gruppetto di albanesi, permettendo inoltre di assodare come gli stranieri fossero stabilmente dediti a furti in abitazione.

NOTIFICHE IN CARCERE. L'inchiesta dei militari è stata battezzata operazione tirreno-adriatica, poichè i colpi della banda risultavano consumati principalmente tra il versante adriatico e quello tirrenico del centro nord. Tre ordini di cattura sono stati notificati ad altrettanti albanesi che già si trovavano presso le carceri di Teramo e Lucca arrestati per altri reati.

PREGIUDICATI E NULLAFACENTI. Nel corso della stessa indagine sono stati individuati altri due albanesi, la cui posizione è al vaglio dei magistrati. Tutti gli immigrati finiti nella rete dei carabinieri sono pregiudicati e nullafacenti.

5 novembre 2013