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Colico “invasa” dalla Protezione civile per la festa di Padre Pio

Colico - Oltre 300 volontari, giunti da tutto il Lecchese, hanno partecipato ieri a Colico alla tradizionale celebrazione della ricorrenza di San Pio da Pietrelcina, patrono della Protezione civile. Uomini e mezzi hanno sfilato per le vie della città fino alla chiesa, dove si è celebrata la Santa Messa.

MOMENTO DI CONDIVISIONE. L’iniziativa, organizzata dalla Provincia di Lecco e dal Comune di Colico in collaborazione con il Comitato provinciale di coordinamento delle organizzazioni del volontariato, il Gruppo comunale di Colico e l’Associazione nazionale alpini di Colico, ha coinvolto quanti operano attivamente nell’ambito della Protezione civile, i loro familiari e i cittadini, quale importante momento di condivisione e partecipazione religiosa e civile. Alla celebrazione hanno preso parte anche numerose autorità, tra cui il prefetto, il questore, i comandanti provinciali di Carabinieri, Guardia di finanza e Corpo forestale, nonchè alcuni sindaci del territorio.

VOLONTARI MORTI. La manifestazione ha visto uomini e mezzi delle organizzazioni di volontariato e della colonna mobile di Protezione civile della Provincia di Lecco sfilare per le vie di Colico fino alla chiesa, dove si è celebrata la Santa Messa. È stato osservato un minuto di silenzio per ricordare due volontari della Cisl e della Croce Rossa Italiana morti in un incidente stradale a Vasto. Al termine della cerimonia religiosa si è tenuta la cena conviviale, organizzata dai gruppi Protezione Civile e Alpini di Colico.

SINERGIA TRA ISTITUZIONI. “La celebrazione del santo patrono - commenta l’assessore provinciale alla Protezione civile Franco De Poi - ci ha permesso ancora una volta di riflettere sull’importanza della coesione e della sinergia tra le istituzioni e il mondo del volontariato. I volontari sono una fondamentale risorsa del sistema di protezione civile e costantemente vigilano sul territorio e sui cittadini: a ognuno di loro va il mio ringraziamento per il lavoro svolto in situazioni di emergenza e per quello quotidiano di prevenzione”.

Nella foto-galleria: immagini della manifestazione.

24 settembre 2013