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Si spara a Introbio, muore al Manzoni

Introbio - Si è sparata alla testa ed è morta all'ospedale Manzoni, nonostante l'immediato ricovero. Resta inspiegabile la tragedia che si è verificata nella mattina di mercoledì tra Introbio e Lecco. Nel paese della Valsassina, in piazza Carrobbio a due passi dalla caserma dei Carabinieri, l'insano gesto di cui ancora non si conoscono le motivazioni.

FINESTRINO INFRANTO. Verso le 6 alcuni passanti hanno visto l'utilitaria con il finestrino infranto e un corpo riverso: immediato l'allerta alle forze dell'ordine e l'intervento dei soccorritori. La donna è stata trasportata ancora viva al Manzoni di Lecco, ma qui è deceduta. Le sue condizioni erano comunque gravi: un proiettile l'aveva raggiunta alla testa. PENSIONATA

NUBILE. La vittima è una pensionata nubile di 62 anni, D. M. S., di origine milanese ma residente a Casargo da molti anni. Gli inquirenti escludono ipotesi diverse dal suicidio: a sparare, infatti, è stato lo stesso revolver che la donna deteneva regolarmente. La vittima era conosciuta e stimata in paese e, secondo i carabinieri, pur vivendo da sola non soffriva di crisi depressive.

5 ottobre 2011