Il Corriere di Lecco

A Lecco la Polizia locale senza pistola... ma con il peperoncino

Lecco - Povera Polizia locale di Lecco armata... come le ragazze quando escono la sera. Uno spray anti aggressioni (pruriginoso peperoncino) invece della pistola e del fucile di cui sono dotati i vigili dei capoluoghi e di molti Comuni, anche in provincia di Lecco. E a Palazzo qualcuno ha pure espresso il timore che, con il peperone alla cintola, gli agenti si montino la testa.

FONDAMENTALISMO BUONISTA. Dalla prossima settimana trenta agenti del Nucleo Pronto Intervento della Polizia Locale di Lecco (solo 30, mica tutti sono Rambo...) verranno equipaggiati di manette e spray antiaggressione Oc (oleoresin capsicum) a base di peperoncino. Spray e manette arrivano ai vigili ad oltre 6 mesi dalla decisione presa dal Consiglio comunale di Lecco, dove non è mancata qualche esibizione di fondamentalismo buonista.

LA DOTAZIONE COMPLETA. Alla fine hanno prevalso le ragioni di chi intende garantire una maggiore sicurezza personale degli agenti e una maggiore efficacia dei loro interventi. Manette e spray OC, dunque, verranno agganciati alla cintura dell’uniforme. A quel cinturone, in realtà i colleghi vigili di altre località hanno anche appeso la calibro 9 o la 7,65 e il manganello. Tra le dotazioni di altre polizie locali, poi, c'è pure il fucile per determinati servizi. Una dotazione "completa" che spetterebbe ai "ghisa", come afferma la legge. Questo l'armamento stabilito dal DM n.145/1977: pistola automatica o a tamburo e, per i servizi di polizia rurale, anche l'arma lunga da sparo. Si finisce con la sciabola per i servizi d'onore.

ISTIGAZIONE A RIBELLARSI. Una sentenza del Tar dell'Emilia Romagna, la 292/12, ha sancito che l'assegnazione dell'arma ad un operatore di polizia municipale è un diritto soggettivo, una posizione giuridica da tutelare, la cui violazione (non assegnando l'arma) appare "lesiva in modo rilevante". L'assenza di armamento dei vigili, infatti, comporta una autentica istigazione a ribellarsi, come recentemente accaduto quando alcuni agenti della Locale di Lecco sono stati pestati da stranieri che avevano fermato. Certamente, la sola vista della fondina con pistola avrebbe indotto gli aggressori a più miti consigli.

 7 giugno 2013