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Merate, marocchino ladro di bici seriale “beccato” dal derubato

Merate - Un 18enne marocchino, pregiudicato ma sedicente studente, razziava biciclette nella Brianza lecchese. E' stato catturato Domenica mattina alle 6,30: lo ha braccato il proprietario di una bici rubata e lo hanno ammanettato i carabinieri del Radiomobile di Merate assieme ai commilitoni della stazione di Olginate.

RAPINA IMPROPRIA. L'immigrato magrebino è finito dietro le sbarre accusato di rapina impropria, furto in abitazione continuato e porto abusivo di coltello. Lo straniero, residente a Olginate, era stato sorpreso a Garlate, via Parini, dal proprietario di una bici mentre stava allontanandosi dalla zona pedalando e trainando un’altra "due ruote".

RAGGIUNTO DALL'INSEGUITORE. Il padrone del velocipide, dopo aver chiamato i carabinieri, è uscito di casa per arrestare il ladro. Il marocchino, inseguito dall'uomo, ha perso l’equilibrio rovinando a terra e venendo così raggiunto dall’inseguitore. Per cercare di fuggire, lo straniero ha minacciato il derubato con una grossa pietra ma, poco dopo, è stato affrontati anche da alcuni passanti, intervenuti per catturarlo, e dai carabinieri che lo hanno ammanettato.

RAZZIA NEI GARAGE. Dai successivi accertamenti dei carabinieri è emerso che lungo la via Parini di Garlate erano stati compiuti nella notte diversi furti di biciclette dai box dei condomini. I velocipedi,una volta asportati dai garage, venivano sistemati a bordo strada per essere successivamente prelevati dal ladro, che forse aveva un complice. Il marocchino, trovato in possesso di un coltello, è stato anche denunciato per il porto abusivo dell'arma. Complessivamente sono state recuperate 5 bici rubate. Proseguono le indagini per identificare l’eventuale complice del giovane ladro e scoprire il nascondiglio delle bici non ancora trovate.

Nella foto: due delle biciclette ribate dal marocchino e recuperate dai carabinieri.

16 giugno 2013