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Acel Service, sempre più “ricca”, punta al mercato dell'elettricità

Lecco - Un utile di esercizio accresciuto (7.722.380 euro) senza dimenticare di promuovere il territorio lecchese, con mirati interventi di sostegno, e di preoccuparsi per chi non ce la fa a pagare le bollette: è anche un bilancio morale il conto economico da record conseguito nel 2012 da Acel Service. E l'azienda, forte dei metri cubi di gas venduti, si prepara al gran balzo anche sul mercato civile dell'elettricità.

MIGLIOR RISULTATO DEL DECENNIO. Hanno molto da dire le cifre snocciolate ieri da Angelo Fortunati nella sede della società energetica lecchese: il presidente del consiglio di amministrazione di Acel Service, affiancato per l'occasione dal direttore generale Giannantonio Marinoni e dei consiglieri Maria Grazia Corti e Massimiliano Valsecchi, ha illustrato soprattutto una filosofia imprenditoriale dimostratasi in grado di coniugare profitto e responsabilità sociale. A coronamento del decennio d'attività di una azienda realmente incentrata sul Lecchese, Fortunati ha potuto presentare "il miglior risultato di tutti i tempi".

UN'AZIENDA SANA. Bastano i 5.605.770 euro (10 miliardi in vecchie lire) di imposte sul reddito di esercizio per dare una dimensione del conto economico di quella che il presidente del consiglio di amministrazione può definire "un'azienda sana, che nella differenza costi/ricavi raggiunge questi risultati in virtù della capacità di spuntare prezzi concorrenziali". Risultati che si colgono in quei 259.628.707 metri cubi di gas venduti nel 2012, il doppio dell'ammontare di dieci anni fa e oltre 40mila in più rispetto all'anno precedente.

DA LIVIGNO A MAZARA DEL VALLO. Acel Service, oggi, non è solo gas: dal 2009 la società energetica lecchese si è affacciata sul mercato dell'energia elettrica, operando in varie realtà dello Stivale "da Livigno a Mazara del Vallo" con ben 722 punti di distribuzione già attivati. Dai 2 clienti di partenza, si è così approdati ai 200 attuali, tra cui diversi Comuni, per un totale di 63.391.768 kwh venduti e l'anno prossimo è in programma il gran balzo sul mercato civile.

PROMOZIONE DEL TERRITORIO. Tra le peculiarità di Acel Service, lo stretto legame col territorio lecchese, testimoniato anche dagli oltre 300mila euro in interventi di sostegno e sponsorizzazioni in campo culturale, educativo, sociale e di promozione del patrimonio di valori e tradizioni, in stretto rapporto con amministrazioni comunali e il mondo dell'associazionismo. Senza dimenticare, peraltro, gli interventi di emergenza, come gli aiuti ai terremotati dell'Emilia.

BOLLETTE RATEIZZATE. Una sensibilità che non poteva mancare verso l'utenza nel periodo di crisi. Fortunati e Marinoni rivelano che, di fronte alle ristrettezze economiche in cui versano molte famiglie, con situazioni di sofferenza più che raddoppiate rispetto all'anno precedente, l'Acel ha offerto alla clientela la possibilità di rateizzare gli importi delle bollette. "Considerato il momento di difficoltà che anche molti lecchesi stanno attraversando - afferma Fortunati - siamo giunti alla sospensione della fornitura solo in casi estremi e sempre dopo una serie di tentativi per andare incontro al cliente. Purtroppo l'Autorità energetica ci impedisce di scendere sotto un certo prezzo...".

Nella foto-galleria: Angelo Fortunati, la sede Acel Service di Lecco e la pubblicità dell'azienda.

10 maggio 2013