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Al canile di Lecco chiusa l'era Brambilla

Lecco – Cambio di gestione al canile comunale di Lecco: l'associazione Leidaa, fondata e presieduta da Michela Brambilla (foto), lascia dopo dieci anni. Il Comune ha incaricato un'altra organizzazione, la cooperativa sociale Due Mani.

AMICI DEL RANDAGIO. La decisione di Palazzo Bovara giunge dopo dopo che, nel novembre scorso, il bando comunale  per la gestione e gli interventi di miglioramento della struttura era andato deserto. Il compito di coordinare le attività del ricovero degli animali ora toccherà a Marco Folloni, presidente dell’associazione “Gli Amici del Randagio”.

FAVORIRE LE ADOZIONI. Dall'assessore comunale Armando Volontè, i ringraziamenti di rito. "Ringrazio l’associazione Leidaa – dichiara - per il lavoro svolto in questi anni e per l’impegno di queste settimane che sta garantendo un cambio di gestione positivo. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di continuare a garantire un servizio e di collaborare con tutte le associazioni animaliste del territorio, valorizzando il ruolo dei volontari, vera risorsa per il canile, che continueranno a prestare la loro attività. Vogliamo lavorare per favorire le adozioni in tempi rapidi. Questo - conclude - è certamente il modo migliore di voler bene ai nostri amici a quattro zampe".

PRIMA FASE. La prima fase della nuova gestione durerà 4 mesi. Con questo nuovo modello gestionale, il Comune di Lecco stipulerà direttamente le convenzioni con gli altri Comuni del territorio, chiamati a versare il corrispettivo economico di 0,79 euro per abitante per l’estensione del servizio fuori dai confini comunali lecchesi.

6 marzo 2013