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Missaglia, profanata la basilica: emulati i satanisti di Lecco?

Missaglia - A 14 anni di distanza dai famigerati raid nelle chiese, culminati col rogo della chiesetta di Versasio, sembra che i satanisti di Lecco vengano degnamente emulati in Brianza: è caccia ai delinquenti che, nella notte tra venerdì e sabato, si sono impossessati del Santissimo nella basilica di San Vittore a Missaglia.

CORPO DI CRISTO. Ignoti criminali sarebbero penetrati nella chiesa da una finestra della sagrestia. Una volta raggiunto l'altare, hanno forzato la porticina del tabernacolo e trafugato l'ostia consacrata che i credenti riconoscono essere corpo di Dio. Sarebbero stati rubati anche pochi oggetti di culto di scarso valore, a dimostrazione che i malfattori erano interessati ad altro.

VIA D'ACCESSO. In paese quasi nessuno vuole commentare l'accaduto. Chi lo fa non riesce a frenare la propria indignazione. Missaglia si sente ferita nei sentimenti più profondi, quelli della fede. C'è chi si chiede come è possibile che qualcuno possa entrare facilmente in una basilica dove sono racchiusi autentici tesori d'arte. E come è possibile che nessuno avesse pensato a precludere, in maniera efficace, quella via d'accesso ai potenziali malfattori. Ora si spera che le telecamere circostanti abbiano inquadrato i profanatori.

Nella foto-galleria: la basilica di Missaglia.

6 aprile 2013