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Venturini e le mense scolastiche: “Sistema Lecco? Sono frottole”

Lecco -  Ezio Venturini scende in campo contro il nuovo metodo di pagamento delle rette per le mense scolastiche, nel quadro del Sistema Lecco voluto dalla giunta di Virginio Brivio: "Ennesima pittoresca frottola, misure che penalizzano le famiglie povere", protesta il capogruppo di Italia dei valori a Palazzo Bovara e candidato di Rivoluzione Civile (Lista Ingroia) alla Regione Lombardia.

LACRIME E SANGUE. "Il nuovo metodo di pagamento delle rette sulle mense scolastiche - afferma Venturini - non è nulla equo, e il Sistema Lecco si presta a diventare l’ennesima pittoresca frottola trastullando il povero contribuente Lecchese che presto si accorgerà del difettoso sistema tanto pubblicizzato". Misure passate, ricorda il capogruppo di Idv, con un Consiglio comunale vuoto nonostante l’invito da parte di due consiglieri di maggioranza e della minoranza nel rivedere il dissennato documento che avrebbe dovuto avere il più ampio consenso, poiché si parlava di tariffe, ovvero di lacrime e sangue del povero contribuente".

PENALIZZATI I POVERI. Secondo Ezio Venturini, l'amministrazione comunale di Lecco ha badato più al fumo che all'arrosto: "Si è voluta attuare una scelta di apparizione politica - afferma - su un documento di importanza vitale per le famiglie Lecchesi e per questo motivo ognuno si prenderà di conseguenza le proprie responsabilità. Non è equo in quanto penalizzate saranno le famiglie di ceto medio, considerate tali ma, credetemi, povere! Un documento con belle parole, solidarietà, equità e trasparenza, ma mi spiace che rimarranno solo parole: il povero contribuente lecchese ne farà le spese sulla propria pelle".

16 febbraio 2013