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Un “topo” albanese preso dai carabinieri

Paderno D'Adda - Un topo d'appartamento di nazionalità albanese è stato catturato dai carabinieri al termine di uno spettacolare inseguimento che ha causato il ferimento, per fortuna lieve, di 5 ignari automobilisti.

ALLARME DI UN CITTADINO. L'allarme è arrivato da Missaglia, poco prima delle 19 di mercoledì sera, quando un cittadino ha segnalato alla centrale operativa dei carabinieri di Merate un'auto sospetta, un'Audi A3 nera, di cui ha fornito anche il numero di targa. L’auto risultava rubata e tutte le pattuglie sul territorio sono partite in caccia.

INCIDENTE CON 5 FERITI. Dopo neanche mezzora una gazzella della stazione carabinieri di Merate ha intercettato l’Audi a Paderno d'Adda in via dei Cavrioli. Nel tentativo si sfuggiore ai militari, il conducente della vettura ha causato un incidente con alcune auto incolonnate ad un semaforo. Dall'Audi sono usciti due individui che si sono dati alla fuga a piedi, tallonati dai due carabinieri della gazzella. Uno riusciva a far perdere la proprie tracce, perchè uno dei carabinieri nel corso dell’inseguimento è scivolato sul ghiaccio procurandosi una contusione all’anca, ma l’altro è stato raggiunto e bloccato a terra dal militare che lo inseguiva. Sul luogo, intanto, sono giunte altre pattuglie per le ricerche del fuggitivo e per prestare soccorso agli automobilisti rimasti coinvolti nel sinistro, 5 dei quali medicati al pronto soccorso di Merate per lievi lesioni.

REFURTIVA DI TRE COLPI. Il fermato, condotto in caserma, è stato identificato in T.P., 16enne albanese senza fissa dimora e pregiudicato per reati contro il patrimonio. Addosso allo straniero e nell'auto rubata i carabinieri hanno trovato numerosi arnesi da scasso, cappellini e guanti indossati dai ladri, nonchè monili di vario genere per un valore complessivo pari a 2.500 euro circa ed una macchina fotografica digitale nikon. Tutta refurtiva proveniva da tre furti in abitazione consumati poco prima a Missaglia in via don Angelo Rigamonti, a Montevecchia in via Gelsi e a Paderno d’Adda in via dei Cavrioli. L'arrestato, minorenne, è finito al Beccaria di Milano.

Nella foto: un maresciallo dell'Arma mostra gli arnesi da scasso sequestrati allo straniero.

21 dicembre 2012