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L'Idv lecchese “bastona” il Pd: “Complici del disastro di Monti”

Lecco - Ezio Venturini, capogruppo dell'Idv a Palazzo Bovara, non gradisce i periodici tentativi di Lucia Codurelli, deputato lecchese del pd, di smarcarsi dai disastri di Mario Monti, per restando nel partito che tiene in vita il governo delle banche. Da Venturini, che pure sostiene il sindaco piddino Virginio Brivio, un severo attacco al bifrontismo del Pd.

OLIGARCHIE FAVORITE. "Mi domando - afferma in un comunicato - dove era l’onorevole Codurelli e dove erano tutti gli altri onorevoli del suo partito, il Pd, quando si votava la Riforma delle pensioni Fornero, l’articolo 18  ecc, ma più che altro dove sono stati tutto quest’anno mentre si appoggiava a spada e tratta il governo Monti privilegiando una cerchia di persone ed abbandonando la quasi totalità di lavoratori, pensionati e famiglie". Il tentativo di intervenire sul problema italiano (e non solo italiano) di sempre, il debito pubblico, secondo Venturini è stato condotto favorendo le oligarchie. "A pagare - continua - sono sempre stati gli stessi, risultato che il povero è sempre più povero, il ceto medio si è impoverito, il ricco e le banche sono sempre più ricchi".

DEBITO MAI VISTO. I risultati, poi, della pretesa azione di salvataggio nazionale sono sotto gli occhi di tutti: "Il debito pubblico - rileva Venturini -  è arrivato al massimo storico di 1995 miliardi di euro. Anche la disoccupazione ha raggiunto il massimo storico, con un tasso del 10,9% che, secondo tutte le stime, peggiorerà ulteriormente nei prossimi mesi. E' un quadro catastrofico, ma tra i giovani la situazione è peggiore: uno su tre non ha lavoro. E, grazie al ministro Fornero, e chi ha appoggiato il governo (Pd, Udc, Pdl), l’aumento è addirittura del 4,5% in più di giovani disoccupati. Parliamo naturalmente, di disoccupati ufficiali. Se si tiene conto di quelli che il lavoro nemmeno lo cercano più e di quelli che lavorano sì, ma solo qualche giorno al mese, le cifre salgono parecchio".

INUTILI SOFFERENZE. Ma la "cura Monti" oltre a far inutilmente soffrire i lavoratori sta mandando in coma l'economia. "Al momento - sottolinea l'esponente dell'Idv - le ore di cassa integrazione nell'anno di Monti, Passera e Fornero sono state 900 milioni, ma, per la fine dell'anno, supereranno il miliardo. Di conseguenza non c’è da stupirsi se la gente compra poco e niente e i consumi precipitano, insomma un vero disastro che si poteva evitare con il buon senso". E alla Codurelli, che parla di tensioni sociali nelle piazze accusandone il governo sostenuto dal suo stesso partito, Venturni chiede sconsolato: "Ma l'onorevole dov'era?".

Nella foto: Mario Monti.

27 novembre 2012