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Primarie, Rottamatore rottamato: nel Lecchese il gol della bandiera

Lecco - Tra Lecco e provincia Bersani perde, staccato da Matteo Renzi di ben 4 punti: 42,14 per cento contro 38,16. Ma si tratta solo di un gol della bandiera per il toscano, sconfitto in tutte le altre province lombarde e nel risultato nazionale. Intanto le primarie spaccano la maggioranza consiliare del capoluogo, con gli schiaffoni di Ezio Venturini (Idv) al Pd, partito del sindaco Virginio Brivio.

GRANDE PARTECIPAZIONE. Si consola il comitato "Lecco per Bersani premier" con la "grande partecipazione che ha raggiunto i quasi 15.000 elettori nella nostra provincia": a Lecco i supporter di Pierlugi Bersani da Bettola (Piacenza) raccolgono il peggior risultato lombardo. "Avremmo preferito certamente un risultato anche a livello locale come quello che si va prefigurando a livello nazionale per Bersani, ma lo riteniamo comunque un buon risultato", assicurano i bersanini. E proclamano: "Partiamo da questo dato per affrontare l’impegno per il ballottaggio di domenica prossima affinchè Bersani sia il candidato in quanto a lui va il merito di aver rimesso al centro i valori del Pd e del centrosinistra mettendo al primo posto uguaglianza, solidarietà e  lavoro per il bene dell'Italia".

AFFRONTARE IL BALLOTTAGGIO. Soddisfatti anche i sostenitori del Comitato lecchese per Nichi Vendola: "Il risultato di Nichi Vendola in provincia di Lecco - rileva Marco Molgora, coordinatore dei vendoliani lecchesi - è positivo, si attesta oltre il 13 % con punte significative del 20%. Ci predisponiamo ora ad affrontare il ballottaggio e, per consonanza sui temi dei diritti sociali e dei diritti civili, sosterremo la candidatura di Pierluigi Bersani". Questo il "bottino" lecchese dei cinque candidati: Renzi 6377 voti, Bersani 5855, Vendola 1946, Puppato 517, Tabacci 186. 

DEMOCRAZIA A PAGAMENTO. Fuori dal coro, arriva il capogruppo dell'Italia dei Valori al Comune di Lecco, Ezio Venturini. Per lui le votazioni interne del centrosinistra sono "una follia" e anche "un'americanata", che si conluderà nella "solita buffonata". Venturini non è andato a votare perchè, spiega, si tratta di "un'americanata tutta italiana". Non vi è serietà, afferma nel "dare l’impressione al popolo a pagamento (costa due euro votare) di poter decidere".

SOLITA BUFFONATA. Dopo le prossime politiche, secondo Venturini, "vi sarà inesorabilmente ancora il professor Monti nominato da Napolitano con l’appoggio di tutti quei partiti che fino ad oggi l'hanno appoggiato". Dalle primarie del centrosinistra, dunque, scaturirà "la solita buffonata che porterà a nuovi tagli e nuove tasse in nome di un illusorio salvataggio dell’Italia. Ma chi salverà gli italiani da questo disastro?". "Penso - conclude - che sia venuto il momento di riflettere con la propria testa pensando seriamente chi ha appoggiato questo governo facendo passare gli interventi su articolo 18, pensioni, aumenti ecc, e chi veramente ha fatto seria opposizione".

A questo link tutti i risultati lecchesi, comune per comune: http://www.pdlecco.it/public/pub_files/RACCOLTA_DATI.pdf

26 novembre 2012