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Botte e sputi ad agenti Arrestato marocchino
Lecco - Un immigrato marocchino ha preso a calci e pugni una pattuglia della Volante, aggiungendo alle percosse gli sputi e le minacce. E' stato arrestato e condannato per direttissima a 6 mesi di reclusione, pena sospesa.
ALZATO IL GOMITO. Il penoso episodio è accaduto in piazza XX Settembre all'una e mezza della notte tra venerdì e sabato ed ha avuto il suo epilogo la mattina successiva in tribunale. Lo straniero, che doveva aver alzato il gomito, ha rifiutato di fornire le proprie generalità agli agenti che volevano identificarlo e ha cercato di allontanarsi. Quando i poliziotti lo hanno bloccato, la reazione è stata violentissima: l'uomo, poi identificato per un marocchino 18enne residente a Olgiate Molgora, ha risposto a pugni e calci, sferrati contro gli agenti e l'autovettura di servizio.
MITE SENTENZA. Il magrebino non ha risparmiato neppure minacce e sputi ma è stato immobilizzato e condotto in questura, dove ha continuato a dare in escandescenze. Alla fine è stato dichiarato in arresto con le accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, nonchè danneggiamento aggravato. Mite la sentenza nei confronti dello straniero, sebbene già gravato da precedenti di polizia: 6 mesi di reclusione con sopsensione della pena e foglio di via obbligatorio dalla città di Lecco per un periodo di 3 anni.
25 novembre 2012