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Spreafico sulla figlia in Regione: “Regolare concorso pubblico”

Lecco - Carlo Spreafico, consigliere regionale del Partito democratico, respinge ogni illazione sull'assunzione della figlia Isabella in Regione Lombardia. Replicando pubblicamente ad un articolo apparso su un settimanale, l'esponente piddino intende fugare ogni collegamento tra l'attività della giovane e la carica influente da lui ricoperta al Pirellone.

SEGRETARIO DI PRESIDENZA. Spreafico, nell'ultima legislatura regionale, ha svolto l'incarico di consigliere segretario dell’Ufficio di presidenza con delega ai rapporti con l'Unione europea. Una esperienza che l'esponente del Pd intende preservare dai sospetti, tanto più che ad essere tirato un ballo è un membro della propria famiglia.

MINIMO CONTRATTUALE. "Desidero precisare - afferma Carlo Spreafico in un comunicato – che mia figlia Isabella è stata assunta in Regione con regolare concorso pubblico per funzionari (impiegati) con minimo contrattuale. E’ quindi tutt’altro che una dirigente. E’ di conseguenza evidentemente e volutamente strumentale ogni accostamento ad altre situazioni. La trasparenza che conta è quella dei fatti”.

LOMBARDIA RIGOROSA. Puntualizzata la vicenda "famigliare", il consigliere regionale esprime soddisfazione per l'approvazione del Bilancio della Regione governata da Roberto Formigoni: un documento contabile di rigore che prevede, tra l'altro, l'eliminazione di vitalizi, indennità di fine mandato e auto blu, riduzione delle spese di rappresentanza e per patrocini, convegni e comunicazione. Il prossimo anno saranno spesi 66milioni 300mila euro, con un costo procapite per i cittadini lombardi di 6,7 euro, di gran lunga il più basso d’Italia.

OPINIONE PUBBLICA. Grazie alla riduzione delle spese della Regione Lombardia, sottolinea Spreafico, “prevediamo per il 2012 un avanzo di bilancio di circa 4 milioni di euro che si aggiungono ai 4milioni e 100mila euro del 2011 già destinati alle popolazioni lombarde colpite da calamità naturali. Questi risultati - conclude - confermano il valore del lavoro che il Consiglio ha realizzato in questa legislatura, un’azione fatta di interventi concreti e attività quotidiane che difficilmente vengono portati all’attenzione dell’opinione pubblica”.

Nella foto: Spreafico tra gli organizzatori del Giro di Lombardia.

10 dicembre 2012