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“Estate di S. Martino”: giorni di fede e cultura

Calolziocorte - Torna l'Estate di S. Martino, tradizionale rassegna culturale e religiosa, giunta alla XXI edizione, promossa dalla Comunità montana Lario Orientale - Valle San Martino in collaborazione con l'Ecomuseo Val San Martino e la Parrocchia di S. Martino vescovo in Calolzio.

RICCO PROGRAMMA. L'iniziativa ha il sostegno della Provincia di Lecco e della Banca di Credito Cooperativo - Cassa Rurale di Treviglio, il patrocinio dei Comuni di Abbadia Lariana, Calolziocorte, Caprino Bergamasco, Carenno e Pontida nonché la collaborazione di numerose istituzioni culturali del territorio. Il ricco programma di eventi, distribuito lungo un intero mese da giovedì 1° novembre a sabato 1° dicembre - oltre alle celebrazioni religiose culminanti nella solennità di san Martino Vescovo domenica 11 novembre (cui si aggiunge una commedia dialettale promossa in serata dalla Pro Loco Calolziocorte) - presenta come di consueto un ventaglio di proposte culturali distribuite in vari Comuni della Val San Martino e, come da tradizione da qualche anno, con un appuntamento più strettamente afferente all'ambito del Lario Orientale. Di seguito il calendario annunciato da Giovanni Codega, presidente della Comunità montana Lario Orientale - Valle San Martino, Carlo Greppi, vice presidente e assessore alla Cultura e all'Ecomuseo, Fabio Bonaiti, coordinatore dell'Ecomuseo Val San Martino.

BARONE RAMPANTE. Si comincia giovedì 1° novembre alle ore 15.00 a Villa de Ponti, sede istituzionale della Comunità Montana e cuore dell'Ecomuseo, con un suggestivo spettacolo teatrale dedicato all'opera di Italo Calvino "Il barone rampante" che verrà messo in scena tra il giardino botanico e la villa dagli attori del "Teatro del Vento" di Bergamo.

ORCHESTRA SINFONICA. Domenica 4 novembre alle 20.45, nella chiesa arcipresbiterale di Calolzio, la rassegna vedrà un momento molto significativo allorché, grazie ad un'inedita azione concorde e condivisa tra i tre soggetti che festeggiano San Martino (Parrocchia, Comune e Comunità Montana), verrà eseguito un concerto ad opera dell'Orchestra Sinfonica di Lecco a cui si affiancheranno la consegna delle benemerenze civiche da parte dell'amministrazione di Calolziocorte ed uno sguardo guidato alla pala d'altare di San Martino, pregevole opera cinquecentesca del pittore comasco Lattanzio Grassi, a cura di Giovanna Virgilio, storica dell'arte e membro del Comitato scientifico dell'Ecomuseo.

PITTORI SECENTESCHI. Venerdì 9 novembre, la rassegna si sposterà in quel di Pontida per accogliere la conferenza, sempre a cura di Giovanna Virgilio e alle ore 21.00 nell'auditorium Sant'Alberto del monastero, dedicata a due pittori secenteschi a confronto: Luigi Reali e Carlo Ceresa, quest'ultimo autore di diverse opere conservate in Val San Martino (tra cui il dipinto con San Benedetto custodito nella quadreria del monastero che verrà appositamente esposto) e recentemente oggetto di una prestigiosa mostra a Bergamo.

CULTO DI SAN MARTINO. Il giorno seguente, sabato 10 novembre, spazio alla tradizione bergamasca e alla commedia dell'arte con l'immancabile Gioppino interprete dello spettacolo di burattini "La spada magica" animato dalla compagnia "Fiorino Losa" di Cisano Bergamasco, dedicato ai bambini ma anche agli adulti (auditorium parrocchiale di Calolzio, ore 15.30). Venerdì 16 novembre, alle ore 21.00 nella sala civica del palazzo municipale di Caprino Bergamasco, capoluogo storico della Valle, lo scrittore trevigiano Gian Domenico Mazzocato terrà una suggestiva conferenza, con proiezione di immagini, dedicata alla storia e alle tradizioni del culto di San Martino cui ha recentemente dedicato importanti studi.

BELLE MINIERE. Domenica 18 novembre, la manifestazione "sconfinerà" ai Piani Resinelli per valorizzare il Parco Minerario dedicato alle miniere afferente al Sistema Museale Provinciale Lecchese: sono previste visite guidate alle ore 10,30, 11.00 e 14.30 mentre a conclusione della giornata, alle ore 16.00 nel vicino Rifugio Sel, l'Associazione culturale "Il Melabò" presenterà uno spettacolo poetico- musicale intitolato "Belle miniere fra lariane sibille e antri sotterranei" in tema con il contesto. La successiva domenica 25 novembre, alle ore 16.00, appuntamento a Carenno presso le scuole comunali per un approfondimento dedicato alle farfalle e alle conseguenze su di loro apportate dai cambiamenti climatici in atto frutto della ricerca in corso di conduzione da parte di Laura Farina, naturalista e membro del Comitato scientifico dell'Ecomuseo, sulle montagne carennesi e, in particolare, sul Monte Tesoro.

FOSSILI E MINERALI. Chiuderà il mese culturale in Val San Martino un'apertura straordinaria (e guidata), curata da Fabio Bona paleontologo collaboratore dell'Ecomuseo, alla collezione di fossili e minerali "Luigi Torri" di Caprino Bergamasco ospitata nel palazzo municipale di Caprino Bergamasco e recentemente annoverata nell'itinerario delle collezioni museali dell'Ecomuseo Val San Martino (sabato 1° dicembre, ore 16.00). Segnaliamo, infine, due appuntamenti strettamente ecomuseali dedicati alle realtà scolastiche e alle associazioni culturali della Val San Martino, giovedì 22 novembre il primo e giovedì 29 novembre il secondo, previsti entrambi nella sala conferenze di Villa de Ponti a Calolziocorte (ore 21.00).

27 ottobre 2012