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Inquinamento, ecco obblighi e proibizioni

Lecco – Annunciata dal freddo e dall'accensione di molti riscaldamenti, è entrata in vigore l’ordinanza comunale per contenere l’inquinamento atmosferico nel capoluogo lecchese: il documento rimarrà attivo, salvo proroghe, fino a lunedì 15 aprile 2013.

IMPIANTI TERMICI. Tra i principali punti del dispositivo compare il divieto di far funzionare gli impianti termici per più di 13 ore al giorno. Gli edifici ospitanti attività industriali e artigianali non possono superare una temperatura interna di 19°C, gli altri edifici sono tenuti a rispettare una temperatura di 21°C. Non rientrano in queste restrizioni ospedali, cliniche o case di cura, piscine e saune, asili nido.

TRAFFICO VEICOLARE. Anche per quanto riguarda il traffico veicolare si dovranno osservare alcune limitazioni: il sabato e la domenica sarà vietata la circolazioni di automezzi Euro 0 benzina e diesel ed Euro 1 ed Euro 2 diesel. A ciò si somma, come previsto dalla normativa vigente, il fermo permanente, dal lunedì alla domenica di motoveicoli e ciclomotori a due tempi Euro 0.

MOTORI ACCESI. In aggiunta, è fatto divieto a tutti i mezzi di sostare per più di tre minuti con motore acceso su aree pubbliche o private ed è obbligatorio spegnere il veicolo in aree di sosta, in prossimità di passaggi a livello chiusi e in qualsiasi caso di blocco del traffico.

FUOCHI ALL'APERTO. Infine è proibita l’accensione di fuochi all’aperto, fuochi d’artificio, giochi pirotecnici, petardi o fumogeni e di ogni strumento per l’emissione di gas visibile. Il corpo di Polizia Locale curerà l’osservanza delle prescrizioni contenute nel provvedimento, di cui sarà data ampia comunicazione alla cittadinanza e agli enti interessati

16 ottobre 2012