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Orrore nel Lecchese: marocchino arrestato per stupro di una bimba

NOVE ANNI: STUPRATA! Lecco – Non solo assalti, aggressioni, furti: tra i frutti della criminalità straniera, nel Lecchese, c'è anche lo stupro di una bambina di 9 anni. Un orrore a cui ha già fatto seguito l'arresto di un marocchino catturato dalla polizia a pochi giorni dall'orrendo episodio.

NOVE ANNI. Nel tardo pomeriggio di mercoledì, infatti, gli uomi della Mobile hanno catturato H. T., 40enne originario del Marocco. L'immigrato, domiciliato in provincia di Lecco ma di fatto senza fissa dimora, è considerato responsabile del reato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una bambina di nove anni.

CONSTATATI GLI ABUSI. Le indagini erano iniziate due giorni prima, in seguito alla segnalazione del personale specializzato che opera nell'ospedale Manzoni di Lecco e aveva constatato gli abusi. Dopo la denuncia sporta dalla madre, gli agenti hanno sentito la bambina, adottando tutte le precauzioni previste dal protocollo che viene adottato in questi casi.

RESO IRREPERIBILE. La minore è riuscita ad illustrare in maniera dettagliata luoghi e circostanze ove erano avvenuti gli aberranti episodi. Vista l'attendibilità delle dichiarazioni rese, al fine di salvaguardare l'incolumità di tutti i soggetti coinvolti, madre e figlia sono stati collocati in una struttura protetta. Immediatamente è scattata la caccia all'autore dell'odioso crimine, ma il marocchino ricercato si era reso irreperibile. Lo straniero è stato rintracciato nella serata di mercoledì, a coronamento di ricerche durate un paio di giorni, e rinchiuso nel carcere di Pescarenico.

Nella foto: la Questura di Lecco.

3 novembre 2012