Invia articolo Stampa articolo
Rotary, il presidente del tribunale a cena

Lecco - Serata conviviale del Rotary Club Lecco, nei giorni scorsi all’Hotel Griso di Malgrate, con un ospite d’eccezione: il presidente del Tribunale di Lecco, Renato Bricchetti.

DOMANDE A TUTTO CAMPO. Bricchetti è intervenuto all’incontro dei rotariani lecchesi, “intervistato” dal giornalista Cesare Cadeo che ha stimolato il prestigioso ospite con domande a tutto campo, dall’esperienza lavorativa a quella che è la sua personale “visione” dei cittadini lecchesi che lo hanno accolto dopo le sue numerose esperienze maturate in diverse città.

MAGISTRATO E DOCENTE. Attuale presidente del Tribunale di Lecco, Renato Bricchetti è anche presidente di sezione della Commissione tributaria provinciale di Milano; componente del Consiglio giudiziario della Corte d'appello di Milano; docente di diritto penale e processuale penale presso le scuole di specializzazione per le professioni legali delle Università di Pavia, di Parma, di Milano. E' inoltre autore di monografie, contributi in opere collettanee, articoli, edizioni del codice penale e di quello di procedura penale.

IMPORTANTI INCHIESTE. Al centro dell’intervento di Bricchetti molte tematiche portate all’attenzione dalle domande di Cesare Cadeo. Ripercorrendo alcune tappe della sua carriera, che lo hanno visto coinvolto anche in importanti inchieste, parte della storia del nostro Paese, Renato Bricchetti ha toccato i temi inerenti la giustizia, l’azione della magistratura, la lotta alle mafie e alcuni “casi” eclatanti sottolineando come siano tanti i cambiamenti intercorsi negli ultimi anni.

ESTREMA ATTUALITA'. “Siamo molto lieti di avere avuto nostro ospite il presidente Bricchetti per questo incontro – sottolinea il presidente del Rotary Club Lecco, Antonio Gerosa. Nell’ambito degli appuntamenti serali che periodicamente organizziamo, credo che questo sia stato particolarmente interessante per l’estrema attualità dei punti toccati e, non da ultima, per l’autorevolezza della voce che abbiamo ascoltato con grande attenzione”.

8 ottobre 2012