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Idv, Di Pietro a Lecco per inaugurare la sede
Lecco - Per i partiti è tempo di nuove sedi: dopo quella della Lega Nord in corso Martiri, inaugurata giovedì da Roberto Maroni, Domenica 14 ottobre sarà la volta di Italia dei valori, con la presenza di Antonio Di Pietro, presidente del movimento.
EX CIRCOLO RIVA. La nuova sede provinciale di Idv si trova nel rione lecchese di Belledo, in via Giulio Fiocchi 17, presso l’ex circolo Ettore Riva. Di Pietro è atteso per le 10,30. Alle 11,30 avverrà il trasferimento e l'inaugurazione ufficiale dei nuovi locali.
FIRME PER REFERENDUM. Da sabato 13 ottobre e fino ai primi di gennaio 2013, inoltre, l’Italia dei Valori di Lecco sarà nelle piazze di Lecco e della Provincia, per raccogliere le firme dei cittadini per 4 referendum abrogativi. Il primo chiede la completa abolizione del finanziamento pubblico per i partiti. "La legge che il governo Monti e i partiti che lo sostengono hanno varato, raccontando che si trattava di un ridimensionamento di quel finanziamento, è - si afferma in un comunicato di Idv - una pura presa in giro. Con quella legge lo Stato non risparmia nulla e per la prima volta le tangenti saranno di fatto legalizzate. Così la Casta si terrà buona parte dei finanziamenti e non dovrà più preoccuparsi dei magistrati che insistono nel voler punire le tangenti".
VIA LA DIARIA. Il secondo quesito vuol invece cancellare la diaria dei parlamentari. "I parlamentari -spiega Italia dei valori -, oltre allo stipendio e alle agevolazioni varie, godono anche di un ulteriore emolumento che è la diaria parlamentare. Con il referendum vogliamo eliminare questo ulteriore privilegio perché rappresenta un momento di civile riconoscimento verso un paese e i suoi cittadini che stanno vivendo difficoltà estreme. Il terzo quesito vuole ripristinare integralmente l'art. 18 dello Statuto dei lavoratori, ripristinando quanto abolito nell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori dalla Riforma del Lavoro messa a punto dal ministro del Welfare Elsa Fornero. Il quarto chiede l'abolizione dell'art.8 della legge 138 varata dal Governo Berlusconi.
8 ottobre 2012