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Missaglia, bar assalito: titolare picchiato e sassate ai residenti

Missaglia - Nella Brianza lecchese banditi sempre più spavaldi, al punto da sfondare con un furgone la saracinesca di un bar, pestare il titolare, coraggiosamente intervenuto, e pigliare a sassate i residenti che si sono fatti avanti in suo aiuto. Un incredibile episodio accaduto la scorsa notte a Maresso di Missaglia.

SARACINESCA DIVELTA. Nel mirino dei criminali il bar Alba di via Manzoni, nel pieno centro della frazione. Intorno alle 3 un commando di 4 uomini è entrato in azione a bordo di un furgone: obiettivo, videopoker e macchinette cambiasoldi. Investendola col furgone in retromarcia, i banditi hanno divelto la saracinesca incuranti dell'allarme generale suscitato nella via.

A MANI NUDE. "L'intera palazzina - ci racconta il titolare, un giovane di origine albanese che gestisce con la fidanzata il locale da 4 anni - ha tremato. Abbiamo capito subito che si trattava dei ladri e ci siamo precipitati, io e la mia compagna, seguiti dagli altri inquilini". Un fitto lancio di pietre ha dissuaso gli abitanti; il proprietario del locale ha sfidato la pioggia di sassi e si è scagliato a mani nude contro due dei delinquenti ma ha avuto la peggio: il giovane è finito al pronto soccorso con 12 giorni di prognosi.

INGENTI DANNI. Nel parapiglia i rapinatori sono comunque riusciti a impossessarsi dei videopoker e a fuggire a bordo del loro automezzo. "E' la prima volta che ci capita di essere svaligiati - commenta il titolare, che fatica a parlare a causa di una vistosa medicazione sulla bocca -, i danni sono ingenti ma riapriremo subito, non appena sistemato il bar".

Nella foto-galleria: immagini del bar Alba di Missaglia dopo l'assalto subìto e alcune delle grosse pietre lanciate dai banditi.

26 settembre 2012