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Lecco, Brivio fa la festa a Mâcon togliendole il nome dal cartello
Lecco - Un Virginio Brivio double face quello che ha voluto celebrare, con la Festa del lago, anche i primi 40 anni di gemellaggio con Mâcon. Baci, abbracci, belle parole e regalino della barchetta manzoniana ai francesi, ma via il cartello col nome della città borgognona che, sino a pochi giorni fa, stava alle porte di Lecco.
CERIMONIA UFFICIALE. "Sono molto felice di essere qui", ha detto Annick Blanchard, consigliera comunale di Mâcon durante la cerimonia ufficiale che si è svolta domenica a Palazzo Bovara. La rappresentante del sindaco francese, però, non poteva sapere che proprio pochi giorni prima Brivio aveva fatto rimuovere tutti i cartelli con i nomi delle città gemellate. Il sindaco di Lecco, infatti, si era aggrappato ad una "fondamentale" norma del codice della strada che prescrive di non applicare all'insegna di località altre inscrizioni.
VIA TUTTI. Questa norma (che peraltro consentirebbe lo spostamento e non impone necessariamente la rimozione) gli aveva permesso di far sparire il nome di Lecco nella lingua locale, invisa per ragioni politiche. Inevitabilmente, assieme alla scritta Lecch, Brivio ha dovuto togliere anche i nomi delle città straniere gemellate: appunto Mâcon, nonchè Igualada (Spagna), Overijse (Belgio), Szombathely (Ungheria) e Mytishi (Russia). Quel che vale per il dialetto, vale anche per il francese, lo spagnolo, l'ungherese, il fiammingo ed il russo.
SINDACI ASSENTI. Poco male se proprio quest'anno si celebra il quarantennale del gemellaggio francese: crepi il laghée con tutti i filistei. La decisione iconoclasta di Brivio, spiega forse l'assenza alla cerimonia degli ex sindaci padani: Giuseppe Pogliani, Lorenzo Bodega e Antonella Faggi. Assenze significative, a cui la Blanchard ora potrà dare una risposta. Senza inconvenienti, invece, le altre manifestazioni collegate alla Festa del lago: dalla “Fiera della Creatività” sul lungo Adda, a “Vendo, compro, Baratto” nell’area dell’ex Piccola, alla rassegna “Auto e moto” organizzata dall’ente Lecchese Turismo Manifestazioni. La giornata si è conclusa con le tradizionali processione e benedizione del lago e con i fuochi d'artificio.
25 giugno 2012