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Lecco, rifornivano locali etnici: presi magrebini ladri di zafferano

Lecco - Una via economica allo zafferano, che sul mercato costa mediamente 10mila euro al kg ma raggiunge anche i 35mila euro del tipo pregiato: alcuni ristoranti cosiddetti etnici acquistavano a poco prezzo la prelibata spezia da intraprendenti marocchini.

NULLAFACENTI REGOLARI. Due ladri magrebini, entrambi nullafacenti eppure in regola con le norme sul soggiorno nel Belpaese, sono finiti in manette lunedì pomeriggio alle 18,30 davanti alla Sma di vicolo San Giacomo, nel centro del capoluogo. Li hanno beccati i carabinieri della Compagnia di Lecco, coordinati dal capitano Francesco Motta, allertati dal personale e giunti rapidamente sul posto proprio mentre gli stranieri si stavano allontanando dal supermercato con un borsone sospetto.

96 CONFEZIONI. La coppia di extracomunitari è stata subito bloccata. Si tratta di E. M. A., 20enne, residente a Olginate, e Y. M., 22 anni, residente a Civate: dalla loro perquisizione sono spuntate numerose confezioni di zafferano, ben 96, per un valore commerciale di circa 500 euro. All’interno della borsa vi erano anche due bottiglie di spumante di marca ed una di Brandy, asportate poco prima ai danni dell’Essellunga di via Buozzi. I due soggetti, una volta giunti in Caserma, non solo hanno ammesso i fatti ma, stante la notevole quantità di zafferano rubata, hanno ammesso che all'origine del colpo non vi era un folle passione per la pregiata spezia ma una attività criminale redditizia e collaudata.

CIRCUITO DEI RISTORANTI. Dalla confessione dei marocchini risulta, infatti, che già in altre occasioni avevano asportato confezioni di zafferano per poi rivenderlo nel circuito dei ristoranti etnici nell’area milanese. Quindi, completati gli accertamenti ed acquisite le relative denunce, i due soggetti sono stati arrestati con l’accusa di furto continuato ed aggravato. La preziosa refurtiva è tornata ai legittimi proprietari.

 

19 giugno 2012