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Il Requiem di Fauré: un grande successo

Barzanò – Pubblico delle grandi occasioni per il concerto lecchese del "Requiem" di Gabriel Fauré, per soli coro e orchestra, che si è tenuto sabato 5 maggio a Barzanò presso il Palazzetto dello Sport.

RIFLESSIONE SULL'ALDILA'. Ad impreziosire la serata, il prestigioso intervento del musicologo Giorgio Griva che ha spiegato le peculiarità del Requiem di Fauré, sottolineando come l’opera sia fonte di ispirazione e riflessione sull’aldilà. “Si è trattato di una serata di grande valore per il nostro territorio – sottolinea Cecilia Salmaso, fondatrice di Barzanò arte cultura –: l’associazione ancora una volta ha cercato di creare un momento culturale di alto livello per la cittadinanza auspicando in un sostegno futuro da parte di coloro che credono nella necessità di promuovere e realizzare iniziative culturali a Barzanò".

STRAORDINARIA INTERPRETAZIONE. Cecilia Salmaso annuncia che per il 2012 vi sono in cantiere diverse altre iniziative. "Bac - prosegue -, nonostante le evidenti ristrettezze economiche del periodo, si vuole proporre come promotore di cultura per Barzanò e l’opera di sabato sera presso il Palazzetto ne è stato l’esempio”. Ottimo il riscontro di pubblico ottenuto dal Requiem di Fauré, straordinariamente interpretato da artisti di fama. L'opera del musicista francese, vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento, è un piccolo sorprendente capolavoro: invece di attingere alla tradizione della sinfonia, del concerto, del melodramma o delle grandi composizioni sacre sinfonico-corali, inserisce citazioni da "salotto letterario", con una musica che riflette, più che la tradizione del genere del requiem, il gusto francese fin de siècle.

Nella foto-galleria: momenti della serata e Giorgio Griva con Cecilia Salmaso.

8 maggio 2012