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Lotta con la morte imprenditore accoltellato da un disoccupato
Monticello Brianza - Brutale fatto di sangue nella Brianza lecchese: il titolare 40enne di una impresa edile versa in gravissime condizioni al Manzoni di Lecco a causa delle ferite che un uomo gli ha inferto, colpendolo ripetutamente con una arma da taglio.
GRIDA DI AIUTO. L'agghiacciante episodio è accaduto questa mattina verso le 8,30 in via Cesare Battisti a Monticello Brianza, frazione Torrevilla. Ancora non chiara la dinamica e il movente dell'aggressione. La gente del posto racconta di aver sentito urla e grida di aiuto dei muratori dopo il ferimento. La vittima, un artigiano di Costa Masnaga, stava lavorando alla ristrutturazione di un immobile quando è scoppiata la violenta lite.
SITUAZIONE DI DISAGIO. In paese c'è chi ipotizza che l'esplosione di violenza sia da mettere in relazione alla situazione di disagio vissuta dall'aggressore, un disoccupato residente poco distante dal luogo del fattaccio. Di certo, al momento, c'è solo la ferocia dell'episodio. Sul posto sono giunti automedica e ambulanza, ma le condizioni dell'artigiano sono apparse talmente gravi da rendere necessario l'intervento dell'elisoccorso con il trasporto di massima urgenza in elicottero all'ospedale Manzoni. L'uomo è ricoverato in Rianimazione con prognosi riservata.
IN CARCERE. Il presunto aggressore, rimasto anch'esso ferito, è stato arrestato dai carabinieri. Si tratta di R. P., 40enne residente a Monticello Brianza. E' finito in carcere a Pescarenico con l'accusa di tentato omicidio. I carabinieri lo hanno trovato nella sua abitazione, dove hanno anche rinvenuto il coltello a serramanico con cui l'uomo avrebbe colpito più volte al corpo ed alla gola l'artigiano.
Nella foto: la via Cesare Battisti di Monticello, dove è avvenuto il cruento episodio.
5 maggio 2012