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Oggiono, che successo il “Percorso dantesco”!

Oggiono - Proseguono nella sala consiliare oggionese le serate del Percorso dantesco. Il prossimo appuntamento, dedicato a “Ulisse e l’avventura della conoscenza” è in calendario per venerdì 4 maggio.

RISCONTRO DI PUBBLICO. La prima serata dell'iniziativa culturale, patrocinata dall'amministrazione comunale oggionese, ha ottenuto un ottimo riscontro di pubblico. Oltre 80 persone hanno partecipato, venerdì 27 aprile, all'appuntamento che ha aperto il ciclo di conferenze. Tra i presenti una ventina di studenti liceali (che possono ricevere un attestato ad uso crediti formativi) e poi persone di ogni età, tutti ad ascoltare con attenzione ed interesse la conferenza dal titolo “L’amore va all’inferno”, riguardante in particolare il canto V dell’Inferno, il celebre racconto dell’amore passionale e tragico di Paolo e Francesca. Il vicesindaco e assessore all’istruzione Giuseppina Gerosa ha introdotto la serata, illustrando brevemente programma e finalità del “Percorso dantesco”. L'interessante tema è, quindi, stato svolto al professor Alberto Introini, docente di lingua e letteratura italiana e lingua latina presso l’Istituto Elvetico di Lugano (CH).

L'ESTREMO VIAGGIO. La prossima conferenza è prevista per venerdì 4 maggio, con inizio alle ore 21 e ad ingresso libero, sempre presso la sala consiliare di Oggiono in via Vittorio Veneto 1. Tema di questa tappa del Percorso dantesco sarà “Ulisse e l'avventura della conoscenza”. Protagonista il canto XXVI dell’Inferno, con particolare riferimento agli ultimi 60 versi, che racchiudono il discorso dell’eroe greco e del suo “folle volo” oltre le Colonne d’Ercole (Stretto di Gibilterra), ultimo estremo viaggio di Ulisse. Dopo la lettura e il commento, Introini inviterà a confrontare il viaggio ultraterreno di Dante con i viaggi temerari dell’eroe omerico, riflettendo sulla contraddittorietà di un mito al contempo così eticamente negativo eppur affascinante. La serata spazierà, quindi, sul mito eterno della figura di Ulisse nei testi di altri autori da Omero a Saba, passando per D’Annunzio, Pascoli, Tennyson e Joyce.

2 maggio 2012