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Il posto? Alle Poste! Nel lecchese assunti in 44. E ne cercano altri

Lecco (Lècch) - Nei primi sei mesi del 2022, nella provincia di Lecco, Poste Italiane ha formalizzato 34 assunzioni con un contratto a tempo indeterminato nel settore del recapito e degli Uffici Postali. Altri 10 assunti nel mese di luglio.

I neoassunti per le consegne sono portalettere stabilizzati la cui selezione è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come postino o addetto allo smistamento con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 6 mesi. Per il secondo semestre sono già 10 le nuove assunzioni.

Si tratta di personale inserito in organico nel mese di luglio per far fronte alle attività di consegna di corrispondenza e pacchi nei maggiori centri di recapito presenti nella provincia. Inoltre per supportare le attività legate agli ingenti volumi di pacchi in circolazione sul network postale a seguito dello sviluppo dell’e-commerce soprattutto negli ultimi mesi dell’anno, Poste Italiane ricerca addetti al recapito da inserire nell’organico a tempo determinato.

Per potersi candidare è sufficiente inserire il proprio curriculum vitae sulla pagina web del sito istituzionale di Poste https://www.posteitaliane.it, nella sezione “Carriere” dedicata a “Posizioni Aperte” in cui sono indicati i requisiti per poter partecipare alla selezione. I candidati saranno inseriti con contratto a tempo determinato in relazione alle specifiche esigenze aziendali.

Le risorse individuate si occuperanno del recapito postale (pacchi, lettere, buste, raccomandate, etc.) nell’area territoriale di propria competenza. Il programma di Politiche Attive, che riguarda oltre 2.000 assunti in tutta Italia, di cui quasi 800 in Lombardia, è concordato con le organizzazioni sindacali, e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito.

L’obiettivo è quello di trasformare la figura del portalettere da operatore incentrato sulla corrispondenza tradizionale a primario player del crescente mercato dei pacchi e leader nel segmento B2C. Tra le altre Politiche Attive del lavoro, Poste Italiane è impegnata anche in negli interventi di trasformazione dei contratti da tempo parziale a tempo pieno, alle assunzioni da mercato esterno e all’attivazione di percorsi interni di sportellizzazione.

Grazie a queste nuove assunzioni, Poste Italiane continua a garantire una presenza costante e qualificata sul territorio, dimostrando concretamente la propria vicinanza alle comunità locali e alle esigenze di tutti i cittadini. L’età media dei dipendenti del Gruppo è scesa da 49,7 anni nel 2017 a 49,2 anni nel 2020 e grazie a questi interventi di inserimento resterà stabile fino al 2024.

Un ruolo centrale sarà giocato dal reskilling dei dipendenti che saranno formati alle nuove professionalità e riqualificati internamente per garantire la competitività richiesta dal mercato, con l’obiettivo di favorire nel tempo una cultura orientata al cambiamento. Cresce anche la percentuale di donne dal 54% del 2017 al 55% del 2020 al 56% atteso nel 2024.

11 agosto 2022