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Siccità, a Lecco emerge l'inciviltà di chi non rispetta il territorio

Lecco (Lècch) - Decine di sacchi di rifiuti sono stati raccolti in un breve tratto di riva lacustre tra Lecco e Pescate. La siccità fa emergere l'inciviltà di coloro che, sotto il Resegone, hanno come valore assoluto il dio denaro e ignorano la sacralità del territorio.

Nel corso della mattinata di giovedì sono stati effettuati gli interventi straordinari di pulizia delle sponde lacuali nei Comuni di Lecco e di Pescate a seguito del significativo quantitativo di rifiuti emersi, dovuto al prolungato periodo di siccità che sta interessando anche il nostro territorio.

La squadra messa in campo da Silea, ha permesso di raccogliere manualmente più di 50 sacchi di materiale. Diverse le tipologie di rifiuti rinvenute nella sponda lecchese in zona Bione, tra cui spiccavano pneumatici abbandonati, rottami metallici, bottiglie e damigiane in vetro, teli plastici e batterie di auto.

Le operazioni hanno interessato anche un’area di Pescate per la rimozione, tra gli altri, dei resti di una vecchia barca in legno e di alcuni pneumatici. Sono state nel frattempo monitorate altre aree lacustri ma, al momento, non sono emerse particolari criticità.

29 luglio 2022