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Lecco, ancora botte alla stazione. Bettega: "Ma il Comune latita"

Lecco (Lècch) - Si va avanti a botte nelle zone "a rischio" di Lecco. Tra queste la Stazione e i dintorni dello stesso Municipio. Insorge Cinzia Bettega, capogruppo leghista: "Davanti alla violenza la sinistra parla solo di inclusione".

Nella serata di ieri gli ultimissimi episodi della violenza di strada lecchese. Il primo intervento di Polizia e ambulanza in piazza Diaz, proprio davanti alla Polizia locale, dove è scoppiata una rissa intorno alle 21,30.

Un'ora dopo i facinorosi si spostano in piazza Lega Lombarda, nei pressi della Stazione e del Comune. A fare il pieno di botte, un ragazzo di 22 anni, trasportato in ambulanza all'ospedale Manzoni.

"Non sono neanche le 22, ed ecco in piazza Diaz proprio davanti al Comune  la lite fra ragazzi alterati che urlano. Uno di loro cade a terra colpito da un pugno in pieno volto, un cane abbaia agitato tanto da svincolarsi dal collare e mettersi a correre", racconta Cinzia Bettega, capogruppo consiliare leghista.

"Quali controlli - prosegue - ha disposto l’amministrazione comunale, di concerto con le forze dell’ordine? Il colore politico incide tantissimo e per l’ennesima volta la sinistra quando si parla di sicurezza non richiede misure decise, ma parla di progetti educativi, di percorsi d’inclusione, di monitoraggio dei problemi e così via con una cascata di parole, anche belle, ma che rinviano le soluzioni".

"Proprio tre sere fa in Consiglio comunale - conclude Bettega - ho chiesto che cosa intendono fare il sindaco e gli assessori per quella specie di tendopoli che alla Piccola oltre a essere uno spettacolo non decoroso danneggia il lavoro degli ambulanti del mercato di Lecco che denunciano la puzza di urina, i bagni vandalizzati e un disordine generale. Mi è stato ribadito che queste persone non verranno sgomberate, perché hanno diritto a stare lì e che non sanno se sono regolari o no.  Non sono risposte accettabili, ma purtroppo in Comune latita la volontà di prendere decisioni che alla fine sono di semplice buon senso".

1 luglio 2022