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Ballabio, "referendum elettorale" sui Tir

Ballabio (Balàbi) - Il gruppo di cittadini che si oppone alla costruzione di una grande fabbrica metalmeccanica sul pascolo del Barech ha sciolto le proprie riserve: il portavoce Italo Thaler annuncia il sostegno al geologo Tranquillo Doniselli, candidato sindaco di Ballabio Futura.

La competizione elettorale, dunque, si annuncia in buona parte come uno sfida sulla natura di Ballabio, tra chi non si preoccupa per il rischio di trasformazione in periferia industriale di Lecco e chi, invece, intende preservare, valorizzare e potenziare l'identità montana e turistica del paese.

In sostanza, un referendum, oltre che sulla difesa di un pascolo, sui Tir la cui presenza aumenterebbe per l'accresciuta produzione nella nuova fabbrica. Negli accordi sin qui stretti tra il sindaco dimissionario Giovanni Bruno Bussola, la Provincia e l'azienda, figura infatti l'ampliamento di alcune strade per agevolare il transito degli autotreni.

"Il gruppo Prima Ballabio - spiega Thaler - è nato per la difesa e il rispetto del territorio di Ballabio come bene comune sacrosanto, per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente da difendere e rispettare per il benessere e la qualità di vita dei cittadini che vi abitano e vivono: significa anche anteporre l’interesse della comunità a quello dei partiti, o dei singoli appoggiati dai partiti per imporre progetti impresentabili. La soluzione non è cementificarlo con nuovi insediamenti industriali con il conseguente aumento anche del traffico e dei Tir".

Prima Ballabio afferma di aver avuto contatti con Ballabio Futura, confrontandosi anche sui programmi. E di aver trovato piena sintonia nella persona di Tranquillo Doniselli. Il geologo, spiega Thaler, "ha confermato anche la propria visione sulla discussa questione Barech per la difesa dell’ultima area prativa di Ballabio, per la sua natura montana e turistica da sviluppare".

In ogni caso Prima Ballabio resterà vita: "Continuerà comunque ad esistere per la natura per cui è nato, per il suo territorio e  per il mantenimento del suo ambiente, fruibile e sicuro per la nostra comunità e il benessere collettivo", conclude il portavoce.

Nella foto: Italo Thaler

14 aprile 2023