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Carnevalone di Lecco: scelti il re e la regina

 

Lecco (Lècch) - Le tradizioni popolari più care corrono sui binari della storia e non conoscono il logoramento dei tempi e degli anni che passano. È il caso del Carnevalone di Lecco, con Re Resegone, iniziato nel 1884 e che, per alterne vicissitudini, nel Novecento si presenta con la sua 25^ edizione della nuova era, avviata nel 1996.

Il ritorno del Carnevalone venne voluto dall’ELMA di Renato Corbetta; ora la regia organizzativa è di LTM, Lecchese Turismo Manifestazioni, con Alfredo Polvara che nell’ELMA è cresciuto.

La cerimonia di consegna delle chiavi della città da parte del sindaco, nel cortile centrale del palazzo municipale, è la novità che ha caratterizzato questo ultimo periodo storico della ripresa e della rinascita sul finire del Novecento. È stato il sindaco Giuseppe Pogliani a consegnare le prime chiavi della città a Re Resegone (Gustavo Gnecchi) e alla regina Grigna (Lilly Pozzi)

Ma novità vi sono anche quest’anno: Re Resegone è Mario Casanova, nato a Bellano il 23 dicembre 1973, sportivo, runner molto legato alla ResegUp. È amante della recitazione e componente della Filodrammatica Bellanese. Casanova è molto legato alla città di Lecco per un’attività professionale che svolge da 28 anni presso il municipio, prima ai servizi sociali e poi presso l’Ufficio Tecnico-Lavori Pubblici.

Chiara Frigerio, nata a Lecco il 2 maggio 1987 e residente a Lecco, è la regina Grigna. Chiara è sposata e mamma di tre bambini. Dall’infanzia è socia della Canottieri Lecco. Dopo il diploma scientifico al Liceo Grassi di Lecco ha proseguito gli studi accademici in ambito infermieristico e lavora presso l’ASST di Lecco. Da sempre attiva nel mondo del volontariato è impegnata nelle attività della parrocchia San Nicolò di Lecco ed è socio fondatore e membro del consiglio direttivo dell’associazione di volontariato Hadomi Timor – accorciamo le distanze, organizzazione di volontariato che promuove attività benefiche a favore della popolazione di Timor Est, in particolare dei bambini orfani.

Giancarlo Perucchini, instancabile volontario nel tempo libero di tante iniziative del suo Comune di Pescate, è il Gran Ciambellano. Ricorda il Monte Barro, parco naturale voluto dalla Regione Lombardia negli anni ’70. Solleva le memorie di antichi progetti di grande valorizzazione turistica, come la funicolare che all’inizio del Novecento doveva partire presso il Ponte Vecchio, dall’Albergo San Michele, e raggiungere il belvedere del Barro che si apre anche su tutta la pianura brianzola e milanese. È impegnato anche nella protezione civile come componente del locale gruppo comunale.

La sfilata di sabato 25 febbraio partirà da piazza dei Cappuccini per poi percorrere viale Turati, via Parini, via Ongania, via Resinelli, via Volta, via Cavour e giungere in piazza Garibaldi, dove si terranno le premiazioni dei carri e dei gruppi. Il corteo proseguirà poi per piazza Mazzini e piazza Manzoni, viale Dante, via Marco D’Oggiono, via Sassi, piazza Diaz per poi ridirigersi verso piazza dei Cappuccini attraverso via Montello, via Volta, largo Montenero, via Grassi e viale Turati.

Nella foto (Comune di Lecco - Carnevalone): Casanova, Frigerio e Perucchini.

15 febbraio 2023