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"Senza medici di base" Codacons diffida l'Ats

Lecco (Lècch) - "Centinaia di lecchesi iniziano l'anno senza medici di base": lo denuncia il Codacons. L'associazione di consumatori diffida l'Ats per la penuria di medici della mutua e chiede di "porre rimedio alle continue inefficienze che interessano la sanità".

La carenza del servizio, informa il Codacons, riguarda in particolare i comuni di Olgiate Molgora e Mandello che rimangono senza medico di base. A Mandello i cittadini non avrebbero ricevuto preventiva comunicazione della situazione, mentre l’Azienda sanitaria rende noto che vi sarebbero due medici con disponibilità a prendersi in carico nuovi pazienti.

Più complessa, secondo il Codacons, la situazione ad Olgiate Molgora, dove mancano sostituti al medico andato in pensione con la fine dell'anno. L'associazione di consumatori sottolinea, inoltre, quanto accade nei comuni di Merate, Bellano, Casargo, Nibionno, Bulciago e Costa Masnaga dove sarebbero state adottate soluzioni temporanee. "Tuttavia - afferma il Codacons -, in primavera è previsto il pensionamento di altri medici di famiglia: se la situazione non venisse risolta dall'Ats con urgenza si arriverebbe al collasso".

"La situazione che si è venuta a creare è veramente grave – afferma il presidente del Codacons, avvocato Marco Maria Donzelli – anche alla luce del periodo che stiamo attraversando: prima la pandemia e adesso l’intensa ondata influenzale che sta colpendo migliaia di italiani. Che fine ha fatto la tanto acclamata attenzione ai fragili e agli anziani? Non è questo il modo di trattare i cittadini!"

Pertanto, il Codacons, nell’ottica di porre rimedio ai disagi sofferti dalla popolazione di Olgiate Molgora e Mandello, "diffida l’Ats ad intervenire celermente per porre rimedio alle continue inefficienze che interessano la sanità".

3 gennaio 2023