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Da Lecco alla Valsassina soccorsi in azione per chi alza il gomito

Lecco (Lècch) - Incidenti stradali, infortuni in montagna, malori improvvisi? Niente di tutto questo: nella Domenica lecchese, dal capoluogo alla Valsassina, il maggior numero di uscite delle ambulanze risponde alla voce intossicazione etilica.

Sanitari all'opera per soccorre persone che hanno esagerato con gli alcolici sino a sentirsi male. L'ubriachezza grave, ormai, riguarda anche le donne, che per struttura fisica mediamente reggono l'alcol meno degli uomini.

Fra i casi segnalati, nella giornata di Domenica, un ventenne soccorso verso l'una di notte in condizioni mediamente critiche, per abuso di alcolici, a Cortabbio di Primaluna. Il giovane è stato assistito dai sanitari e trasportato in ambulanza all'ospedale Manzoni di Lecco.

Allo stesso orario un'altra ambulanza è entrata in azione a Lecco in via Isidoro Calloni per il medesimo motivo. La persona in intossicazione etilica ha 21 anni. Qui la situazione è più grave: scattato il codice rosso (molto critico e grave pericolo), nuova corsa in ambulanza al Manzoni.

Trascorso il giorno, è iniziata una nuova serata con le immancabili intossicazioni etiliche. Alle 21,50, l'ambulanza è stata chiamata per soccorrere un ubriaco che stava male in piazza Lega Lombarda a Lecco: codice giallo e allertamento dei Carabinieri.

Circa un'ora e mezzo dopo, alle 23,18, è capitato ad una donna di 47 anni di senrtirsi male per strada in via Besonda Inferiore. In movimento l'ambulanza mentre veniva allertata la Questura, per la situazione della 47enne valutata come mediamente critica. Si è chiusa così una ordinaria Domenica lecchese di sirene spiegate per gomiti alzati.

Nel dettaglio (fonte Areu) questo il numero degli interventi di soccorso eseguiti nella giornata di Domenica 13 marzo per tipologia: intossicazione etilica 4, infortunio 3, incidente stradale 3, medico acuto 3. 

14 marzo 2022