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Due anni fa esplodeva il Covid-19 Nel Lecchese ha fatto 1.075 morti

Lecco (Lècch) - Due anni fa a Codogno veniva scoperto il "Paziente 1" affetto da Covid: era l'avvio di un flagello universale che, in Italia, ha causato circa 153.000 decessi. La Provincia di Lecco ha ricordato la mesta ricorrenza conferendo i riconoscimenti ai volontari di Protezione civile impegnati nella prima fase dell'emergenza.

Il passaggio della pandemia lascia uno strascico di morte e devastazione anche nel Lecchese. Ad oggi, in tutta la provincia si contano 65.036 casi di Covid, con 1.705 decessi. La percentuale di contagiati sull'intera popolazione è del 19,28%.

Il comune lecchese più colpito dal Covid, per numero di casi in rapporto agli abitanti, è Casatenovo (23,19%). Nel capoluogo il totale dei contagiati in questi due anni è di 9.250 (19,14%).

Nel corso della cerimonia commemorativa, svoltasi venerdì in Sala Ticozzi, la presidente Alessandra Hofmann ha avuto parole di elogio per gli operatori della Protezione civile. "Le attività dei volontari - ha detto - si sono rivelate fondamentali per rimettere in sesto il tessuto sociale in un momento particolarmente difficile ed è anche grazie a loro che oggi iniziamo concretamente a intraprendere la strada di un nuovo inizio".

21 febbraio 2022