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Lecco, sacchi rossi "imposti" con i vigili

Lecco (Lècch) - Dal 1° di febbraio Mauro Gattinoni mette in campo la Polizia locale per beccare e sanzionare chi non accetta l'obbligo dei sacchi rossi e trasgredisce nel conferimento dei rifiuti. Lo annuncia l’assessore all’Ambiente del Comune di Lecco Renata Zuffi.

Al centro del giro di vite, l'introduzione del sacco rosso per la frazione indifferenziata, reso obbligatorio da luglio 2021 e sancito con l'ordinanza del sindaco Gattinoni del successivo 23 luglio. Da allora il Comune ha concesso dei tempi larghi per abituare i cittadini alla nuova incombenza: rodaggio che si conclude ora, con il via a controlli e multe.

I sacchi rossi non conformi non verranno più recuperati, mentre Polizia locale ed operatori di Silea ed Econord individueranno i trasgressori. La tecnologia, dunque, non lascia scampo a chi trasgredisce: il sacco rosso, infatti, è dotato di microchip Rfid che lo collega all’utenza specifica, consentendo la  misurazione puntuale della frazione indifferenziata.

"I cittadini lecchesi - avverte l’assessore all’Ambiente del Comune di Lecco Renata Zuffi - hanno avuto il tempo di abituarsi alla nuova misurazione puntuale dei rifiuti indifferenziati. Ora è doveroso avviare un controllo maggiore di quei comportamenti che ancora non si sono adeguati alle nuove regole".

Per le violazioni al regolamento comunale sono previste sanzioni amministrative da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. Ma il Comune sottolinea che alcune violazioni nella gestione dei rifiuti da parte dei cittadini potrebbero anche costituire reato e come tale verranno punite.

Ma quali sono, nel dettaglio, i comportamenti irregolari che verranno repressi? "Ai sensi del regolamento comunale che disciplina la gestione dei rifiuti urbani - spiega il Comune - è sanzionato il conferimento dell’indifferenziato in modalità diversa da quella stabilita (sacco rosso) e in giorni/orari diversi da quelli previsti dalla zona di appartenenza; sono inoltre sanzionati la scorretta differenziazione dei materiali inseriti nel sacco viola (esempio contaminazione con carta e umido) e nel bidone giallo, riservato invece alla carta e al cartone, l'esposizione in genere dei rifiuti in giorni/orari diversi da quelli previsti dalla zona di appartenenza, oltre che il conferimento dei sacchi contenenti i rifiuti domestici nei cestini stradali".

26 gennaio 2022