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Ballabio, inaugurata la palestra d'arrampicata
Ballabio (Balàbi) - Tra gli eventi del fine settimana lecchese ha suscitato particolare interesse la inaugurazione della palestra d'arrampicata al Parco Due Mani di Ballabio, realizzata, con la supervisione del noto alpinista "Calumer"), in seguito alla convenzione sottoscritta nel 2020 dal sindaco Consonni e dal presidente del Cai Lecco Pirovano.
La palestra era, di fatto, già conclusa da un anno, ma l'inaugurazione è stata sinora rinviata a causa delle emergenze Covid. Presenti al taglio del nastro, ieri nel parco Due Mani a Ballabio, anche l'attuale sindaco Giovanni Bruno Bussola, il sottosegretario della Regione Lombardia ai Grandi eventi sportivi Antonio Rossi, il presidente della Comunità Montana del Lario Orientale Carlo Greppi, il presidente del Cai Lombardia Emilio Aldeghi.
Il parroco di Ballabio, don Benvenuto Riva ha benedetto la struttura. L'allora sindaco Alessandra Consonni, oggi assessore, volle intitolare la palestra d'arrampicata alla memoria dell'alpinista Marco Butch Anghileri.
"Ringrazio il presidente Cai Lecco Pirovano - ha detto Alessandra Consonni nel suo intervento all'inaugurazione - con cui avevo sottoscritto la convenzione per far partire anche questo gioiellino di cui Ballabio può fregiarsi. E' stato un cammino ad ostacoli perchè segnato dai momenti dolorosi del covid, dalle chiusure e dagli stop, ma la buona volontà di tutti, in primis del mitico alpinista Calumer e dei volontari Cai Ballabio, ha avuto ragione anche di questi drammatici ostacoli".
"Un abbraccio alla famiglia Anghileri, che ha accettato con slancio la proposta di dedicare la palestra d'arrampicata all'indimenticabile Butch, morto a 41 anni come ha sempre vissuto: conquistando cime. Che il suo ricordo - ha concluso -, il suo mito, faccia amare ciò che queste pareti di legno simboleggiano. E buona arrampicata!".
Prevista l’apertura per 3 giorni la settimana, in attesa che vengano organizzate attività ad hoc. Per info: Sottosezione CAI Ballabio
7 novembre 2021