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Gerenzone, l'assessore Sacchi: "Mancata manutenzione al ponte"

Lecco (Lècch) - Maria Sacchi, assessore alla Cura della città e lavori pubblici del Comune di Lecco, punta il dito contro le passate amministrazioni (anche esse del Pd) dopo un sopralluogo al ponte sul Gerenzone: "Deterioramento del manufatto, dovuto alla mancata manutenzione straordinaria negli anni". "Necessari importanti interventi per salvaguardare l'incolumità dei cittadini".

Il degrado sembra aver lasciato il segno: in seguito al sopralluogo del 2 settembre alle passerelle pedonali ai lati del ponte sul Gerenzone, lungo via San Michele del Carso, è stato proibito l'uso della passerella sul lato sinistro in direzione Laorca. La diagnosi, infatti, parla di "decadimento materico degli elementi metallici principali aggettanti dalla soletta".

Conclusi invece i lavori di riparazione finalizzati al ripristino della transitabilità pedonale della passerella sul lato destro, affetta con minor intensità dal degrado materico per ossidazione: gli interventi hanno comportato un rinforzo delle basi di appoggio delle lastre di camminamento pedonale, con la realizzazione di fori che consentono il deflusso dell'acqua meteorica.

"Questo sopralluogo, finalizzato alla realizzazione di piccoli interventi di manutenzione ha rivelato l'esigenza di interventi più importanti per salvaguardare l'incolumità dei cittadini", sottolinea la Sacchi che parla di "stato di deterioramento del manufatto, dovuto alla mancata manutenzione straordinaria nel corso degli anni".

Una situazione che induce l'assessore ad affermare la necessità di "investire risorse pubbliche in opere di questo tipo, che consentano ai cittadini lecchesi di vivere nei diversi rioni della città in modo decoroso e sicuro. Posso dire inoltre che procederemo con la progettazione di nuove passerelle che siano esteticamente gradevoli, oltre che sicure".

9 agosto 2021