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Notte di guerra nel Lecchese tra mobilitazioni, blocchi e sfollati

Lecco (Lècch) - Riunione d'emergenza del Ccs (Centro coordinamento soccorsi), numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco su tutto il territorio, drastiche misure "difensive" adottate dal lago alla Valsassina: è una notte di guerra quella scatenata dal maltempo nel Lecchese.

L'episodio più drammatico a Dervio. Sotto l'incombente minaccia del torrente Varrone, il sindaco Cassinelli ha disposto in serata l'evacuazione del campeggio e diramato un preoccupante allarme: "La diga ha raggiunto i 50 metri cubi al secondo per cui siamo in allerta e rischio esondazione.  Si consiglia di spostare auto dai box. Non uscire se non strettamente necessario".

Solo dopo la mezzanotte la situazione è migliorata. I campeggiatori sfollati sono tornati alle loro tende, ma è stato comunque deciso di presidiare tutta notte il torrente e di mantenere in attività un camion con ragno al pontre della ferrovia per sgomberare il corso d'acqua da eventuali tronchi.

Situazione emergenziale anche a Ballabio. Causa carreggiata allagata, la Strada Provinciale è stata chiusa sulla piana di Balisio, in prossimità del cosiddetto lago effimero. Alle ore 23,30 la Valsassina era raggiungibile da Bellano passando per Parlasco.

Criticità sono state riscontrate in diversi comuni del territorio a causa della violenta ondata di maltempo. Numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco anche nella notte, in particolar modo i prosciugamenti di locali allagati e il taglio di piante pericolanti.

5 agosto 2021